GP di Catalunya. Temi e considerazioni

GP di Catalunya. Temi e considerazioni
Giovanni Zamagni
Perché Dani Pedrosa non è riuscito a ripetere quanto fatto in prova? Marquez ha toccato Pedrosa a due giri dalla fine nel tentativo di superarlo? Rossi ha detto che da metà gara in poi ha girato come i primi: è vero? | G. Zamagni, Montmelò
16 giugno 2013

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MONTMELO’ – Spunti, considerazioni e domande dopo il GP della Catalunya.


Perché Dani Pedrosa non è riuscito a ripetere quanto fatto in prova?


Risponde il pilota spagnolo: “Sinceramente mi aspettavo di andare meglio, di vincere la gara, ma non è stato possibile: ero in difficoltà con la gomma anteriore. In partenza ero tranquillo: Lorenzo è partito molto forte, ma io riuscivo a tenere bene il suo passo. Ho aspettato un po’ di giri per attaccare, ma quando l’ho fatto non potevo forzare in frenata sull’anteriore. Ho pensato che fosse per il serbatoio ancora pieno, ma quando ci ho riprovato più tardi avevo lo stesso problema. Lorenzo era più veloce di me nelle ultime due curve e in rettilineo, non riuscivo a imporre il mio ritmo”.


Marquez ha toccato Pedrosa a due giri dalla fine nel tentativo di superarlo?


No: Marc si è avvicinato moltissimo alla curva quattro, ma proprio per evitare il contatto ha frenato facendo quasi chiudere lo sterzo. “E’ stato un mio errore, non avrei dovuto provarci in quel punto: anche questo fa esperienza. Dopo la gara, ho detto a Dani: Tu non ti sei accorto di nulla, ma ti chiedo scusa per quando rivedrai il mio tentativo di sorpasso” ha poi scherzato il campione spagnolo.


Tutti i piloti si lamentano della gomma anteriore Bridgestone, considerata troppo morbida: aveva quindi ragione Casey Stoner nella passata stagione quando si lamentava di questa novità?


Sì. Come conferma anche Valentino Rossi. “Questa gomma anteriore era stata sviluppata per questioni di sicurezza (la precedente fatica troppo a entrare in temperatura, NDA), ma quando c’era quel problema di riscaldamento correvamo con le 800. Queste moto sono più veloci e pesanti, la gomma anteriore è troppo soffice. Per la verità, anch’io l’anno scorso non ero d’accordo, ma correvo per la Ducati, per me non sarebbe cambiato niente, ho lasciato che fossero i piloti Honda e Yamaha a risolvere la questione. Quindi sì, Stoner aveva ragione e anche oggi si sono viste tante cadute – Crutchlow, Iannone, Hayden, NDA – per questo motivo”.


Perché Hayden ha montato la gomma dura posteriore, unico tra i piloti della MotoGP?


Nicky riteneva che la morbida l’avrebbe penalizzato eccessivamente e così ha azzardato la dura, con la quale aveva avuto riscontri discreti in prova: la caduta al sesto giro ha purtroppo impedito di giudicare la sua scelta”.


Rossi ha detto che da metà gara in poi ha girato come i primi: è vero?


Primo confronto: Lorenzo-Rossi. In 25 giri, Rossi ha girato più veloce di Lorenzo tre volte al 14esimo, 21esimo e 24 esimo passaggio; in due giri, il 13esimo e il 23esimo, il loro tempo è stato praticamente identico, mentre in tutti gli altri Lorenzo è stato più rapido di un paio di decimi, come sottolineato da Rossi. Il momento più critico è stato tra il quinto e il settimo giro (compresi), quando Lorenzo ha rifilato al compagno di squadra mezzo secondo (più o meno) a passaggio.
Secondo confronto: Pedrosa-Rossi. Rispetto a Dani, Valentino è stato più veloce in sei passaggi su 25: il 14esimo, il 18esimo, il 19esimo, il 21esimo, il 22esimo e il 23esimo.
Insomma, Lorenzo e Pedrosa (ma anche Marquez) hanno complessivamente qualcosa in più del fuoriclasse italiano, non solo nei primi giri.


La Yamaha ha già punzonato quattro motori su cinque : può essere un problema per il proseguo della stagione?


Risponde Lorenzo: “Abbiamo avuto un piccolo problema con il secondo propulsore, così, per sicurezza, abbiamo deciso di accantonarlo per fare ulteriori accertamenti. Forse, quindi, potremo ancora utilizzarlo in futuro, ma anche se non fosse possibile, Forcada (il suo capo tecnico, NDA) dice che non dovremmo avere problemi a finire la stagione”.
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