McCoy rientra in MotoGP con FB Corse

di Moto.it

Il 37enne inglese, che ha corso in tutte le classi iridate (dalla 125 alla Superbike) torna in MotoGP con la 3 FB01

di Moto.it

1 febbraio 2010

Punti chiave

Leggi anche
Galleria

Garry McCoy è l’uomo chiamato a fare debuttare in pista la MotoGP di FB Corse, che si chiamerà FB01.

In un tempo davvero da record, il 37enne, che ha corso in tutte le maggiori categorie iridate (Supersport, Superbike, 125cc., 500cc. e MotoGP), ha deciso di competere nel 2010 con FB Corse. Il contratto prevede la piena partecipazione al Campionato MotoGP in sella alla tre cilindri 800cc.

The slide king (è questo il soprannome di McCoy) si è recato “al volo” presso la sede del Team, prendendo inoltre visione anche del reparto progettazione e produzione (Oral engineering). Tutti i membri di FB Corse, ma soprattutto lo staff tecnico, sono entusiasti di avere un pilota della sua enorme esperienza, forse unica fra i piloti attualmente in attività.

Sulla scena iridata dal 1992, con cinque Gran Premi conquistati, McCoy è tra i pochi ad essere stato vincente sia in Superbike sia nella MotoGP; un passato da pilota ufficiale di quasi tutte le maggiori Case motociclistiche e da collaudatore, in pista, di molteplici e innovativi progetti.
Con il suo numero, il 24, Garry ha segnato più di una volta la storia della classe regina: con l’ultima prima fila di una moto a due tempi (nel 2002) e successivamente, con i primi punti iridati di una moto 800cc. (nel 2006).

Garry McCoy: “E’ un grande piacere avere l’opportunità di tornare in MotoGP. Non conoscevo quasi nulla del Team, ma quello che ho visto mi sembra davvero buono. La moto sarà tutta da sviluppare, un lavoro sicuramente duro, ma anche stimolante per me. Nella factory ho potuto capire quante risorse tecniche avremo a disposizione; sia il motore, sia il telaio si basano su progetti e modelli ad un livello di prim’ordine. Ora dovremo applicarci per svilupparli”.

Andrea Ferrari – Team owner: “Sono contento per quello che siamo riusciti a fare in così poche ore. Dalla delusione per un rapporto terminato bruscamente sul nascere, siamo passati in breve ad un accordo sincero, leale e basato su fiducia e trasparenza di ogni cosa. Ringrazio tutti coloro che ci hanno supportato, in queste difficili giornate. Garry è sicuramente il miglior pilota che avremmo potuto immaginare di avere con noi ora”.