Energica Demo Lap: al Catalunya tocca a Crivillé

Energica Demo Lap: al Catalunya tocca a Crivillé
Continuano le tornate dimostrative con i prototipi Ego Corsa, che costituiscono la base del mezzo con cui si correrà l'anno prossimo la MotoE
12 giugno 2018

Dopo Max Biaggi al Mugello (foto in apertura), e tutti i test già svolti dall'inizio dell'anno, prosegue l'attività di test e sviluppo di Energica con la Ego Corsa, volta a far conoscere al pubblico mezzo e prestazioni, ma anche ad acquisire informazioni utili per lo sviluppo della moto che l'anno prossimo sarà protagonista della categoria MotoE.

Un'attività quindi non semplicemente promozionale ma che sta progressivamente indirizzando lo sviluppo della moto, integrando le informazioni raccolte con il collaudatore ufficiale Alessandro Brannetti attraverso pareri e sensazioni di piloti di alto livello - nel corso dei test di Le Mans, ad esempio, sono stati provati nuove configurazioni per sospensioni, freni, rapportatura, ma anche batteria e freno motore. In particolare, la nuova batteria pensata per l'uso specifico vanta una capienza maggiorata del 50%, con pesi e dimensioni più contenute. E a breve arriverà una nuova carenatura ottimizzata.

Al Montmelò toccherà ad Alex Crivillé, due volte campione del mondo (1989 in 125 e 1999 in 500, primo spagnolo a vincere un titolo il nell'allora classe regina), scendere in pista in sella alla Energica Ego Corsa.

“È ovviamente molto speciale per me poter girare di fronte al pubblico di casa di Montmeló”, ha commentato Crivillé. "Ho corso su questa pista diverse volte vincendo in un paio di occasioni, e mi sono sempre divertito. Questa sarà la mia prima volta in sella ad una supersportiva elettrica, quindi non vedo l’ora di provare la Ego Corsa. Altri piloti lo hanno fatto prima di me, come ad esempio Biaggi al Mugello, due weekend fa: credo sia importante il nostro contributo in vista della prima edizione della FIM Enel MotoE World Cup. Ho sentito dire che questa moto è capace di raggiungere velocità elevate molto rapidamente, e che ha sia dei punti in comune che delle differenze con le moto con cui ho corso in passato, quindi sono pronto per questa esperienza!”