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Mercoledì 9 luglio sarà una data da cerchiare in rosso per Jorge Martin e per tutti gli appassionati della MotoGP. Il "Martinator" è pronto a tornare finalmente in sella alla sua Aprilia RS-GP sul circuito di Misano, in quello che potrebbe essere il test decisivo per il suo rientro nelle gare del Motomondiale.
Dopo mesi di infortuni, prima alle mani e poi lo pneumotorace e le 11 fratture costali, il campione del mondo spagnolo ha bruciato le tappe nel recupero. La scorsa settimana ha già dato segnali incoraggianti completando un centinaio di giri a Barcellona con una RSV4 stradale, dimostrando una condizione fisica in netto miglioramento nonostante il caldo torrido.
La Casa di Noale ha ufficializzato la partecipazione di Martin al test privato, sfruttando la nuova regolamentazione che consente ai piloti reduci da lunghi infortuni di effettuare una giornata di prove con il proprio prototipo, utilizzando massimo tre set di pneumatici. Una chance d'oro per il madrileno per ritrovare feeling e confidenza con la sua RS-GP prima del rientro ufficiale.
Le sensazioni raccolte a Misano potrebbero spalancare le porte del ritorno sul Gran Premio della Repubblica Ceca, ultimo appuntamento prima della pausa estiva, con Il weekend del Sachsenring sarà ancora di attesa, poiché i medici hanno sconsigliato di rischiare su un tracciato così impegnativo fisicamente.
Sullo sfondo resta aperta la delicata questione del contratto con Aprilia. Martin ha chiesto di essere liberato a fine 2025, un anno prima della scadenza naturale, invocando una clausola legata alle prestazioni che scatterebbe dopo 6 GP disputati. Una battaglia legale che potrebbe finire in tribunale, con la Dorna che ha già fatto sapere di non accettare cambi di casacca senza un accordo tra le parti o una sentenza del giudice.