Andrea Dovizioso ci porta sul circuito di Laguna Seca

Andrea Dovizioso ci porta sul circuito di Laguna Seca
Giovanni Zamagni
Percorriamo, attraverso la voce di Andrea Dovizioso, tutto il circuito di Laguna Seca fino alla curva più conosciuta, il Cavatappi
23 luglio 2010


Andrea Dovizioso descrive la pista di Laguna Seca. Tante curve cieche, saliscendi e il famoso Cavatappi. Tecnica ed emozioni nel racconto di Dovizioso.

Ascolta l'audio nel box a sinistra.



Carta d’identità dei circuiti - MOTOGP - (Fonte Brembo)


Il circuito californiano è uno dei più particolari del panorama motociclistico della MotoGp e per le sue caratteristiche non è un tracciato che rende agevoli i sorpassi. Complice anche un asfalto tutt’altro che perfetto, quella di Laguna Seca è una pista molto difficile, con curve insidiose, dossi da affrontare con molta attenzione e che rende le prestazioni dei freni delle moto particolarmente importanti.
Lunghezza: 3.610 m
Numero di Giri: 32
Tipologia di circuito: Medium
Numero di frenate: 8
Pole 2009: J. Lorenzo (Yamaha)- 1’21,678’’
Tempo speso in frenata medio sul giro: 26%
Tempo speso in frenata medio previsto 2010: 24%


Andrea Dovizioso ai box
Andrea Dovizioso ai box


I pneumatici (fonte: Bridgestone)


Mescole di pneumatici disponibili.
Anteriore: media, dura
Posteriore: media, dura (asimmetrica)

Il Gran Premio degli Stati Uniti, nono appuntamento del Campionato del Mondo di MotoGP in programma domenica 25 luglio sull’impegnativo circuito di Laguna Seca, si disputa ad appena una settimana di distanza dal Gran Premio di Germania.
Il tracciato di Laguna Seca, uno dei più famosi tra quelli inseriti nel calendario del Motomondiale e noto anche per la temibile curva “Cavatappi”, si preannuncia particolarmente impegnativo per i pneumatici Bridgestone. Quest’anno la Casa giapponese ha adottato un approccio differente rispetto alla scorsa edizione, selezionando per il posteriore il pneumatico slick asimmetrico. Questa tipologia di pneumatico presenta una mescola più dura nella spalla sinistra, che garantisce una maggiore durata e stabilità con temperature elevate, e una mescola più morbida nella spalla destra, per una migliore performance di riscaldamento.
Il circuito di Laguna Seca, il più corto del calendario del Motomondiale, presenta sette curve a sinistra e quattro a destra: in particolare, di queste le curve tre, quattro e dieci sono fondamentali per ottenere un buon tempo sul giro. Le prime curve a destra sono lunghe e veloci e per ottenere l’aderenza ottimale sarà fondamentale la temperatura della spalla destra del pneumatico. Il circuito presenta un rettilineo molto corto, che misura appena 900 metri, e su questo settore i pneumatici raramente rimangono in posizione diritta. Questo tratto richiede un carico costante sulla spalla del pneumatico e pertanto sarà fondamentale una buona durata e consistenza dei pneumatici nel corso dei 32 giri dell’intera distanza di gara. La ridotta lunghezza del rettilineo comporta per i pneumatici un minor tempo per il raffreddamento: tradizionalmente, infatti, i pneumatici si raffreddano lungo i rettilinei, quando il flusso dell’aria è al massimo e la spalla del pneumatico non è sottoposta a carico, quindi le temperature medie del pneumatico nel corso di un giro sono più elevate rispetto alla temperatura dell’aria.

Hiroshi Yamada – Responsabile Bridgestone Motorsport:
« Questa è la nostra prima visita negli Stati Uniti quest’anno ed è sempre emozionante correre su uno dei tracciati più famosi del mondo come è quello di Laguna Seca. Su questo circuito si sono disputati negli ultimi anni dei Gran Premi memorabili caratterizzati da fantastici duelli e ci sono stati quattro vincitori differenti nelle ultime edizioni, quindi non vedo l’ora di assistere ad un’altra bella gara. Credo che questo gran premio sia una buona dimostrazione della nostra filosofia di lavoro nella classe MotoGP, che è quella di migliorare continuamente fornendo il miglior supporto possibile a tutti i team e ai piloti. Dopo le richieste da parte dei piloti lo scorso anno, abbiamo deciso di portare per il 2010 pneumatici posteriori asimmetrici, che credo possano contribuire ad aumentare la sicurezza per i piloti migliorando lo spettacolo.»

Tohru Ubukata – Responsabile Sviluppo Bridgestone Motorsport:
« Il tracciato di Laguna Seca è il più corto tra quelli inseriti in calendario ma questo non significa che non sia impegnativo per i pneumatici. Il settore caratterizzato dalla famosa curva “Cavatappi” è particolarmente famoso e impegnativo, con un veloce cambio di direzione e di pendenza, ma anche le curve a destra tre e quattro sono critiche per i pneumatici. La maggior parte delle curve è a sinistra, quindi è importante avere un buon grip nelle curve a destra. Lo scorso anno abbiamo assistito a diverse cadute alla curva dieci nel corso delle qualifiche e parlando a lungo con i piloti e analizzando attentamente i dati a nostra disposizione, abbiamo selezionato per questa edizione pneumatici asimmetrici per il posteriore. Questa scelta è stata presa per garantire un maggior feeling di guida e miglior grip nelle curve a destra. La spalla destra più morbida presenta un più ampio range di temperature di utilizzo e un riscaldamento migliore, quindi sono fiducioso della performance dei nostri pneumatici su questo tracciato.»