Spunti, considerazioni e domande dopo il GP di Brno 2016

BRNO – Spunti, considerazioni, domande dopo il GP della Rep.Ceca.

Quali sono state le chiavi del GP?

1) La scelta delle gomme: solo Crutchlow, Baz e Rabat hanno montato la dura anteriore e la dura posteriore; quest’ultima è stata utilizzata anche da Rossi e Lorenzo;

2) La lentezza con la quale si è asciugata la pista: tutti i piloti erano convinti di dover effettuare un “flag to flag”, ma l’asfalto è rimasto bagnato più del previsto e, quindi, si è dovuto terminare il GP con le stesse gomme con le quali si era iniziato;

3) Le difficoltà delle Yamaha all’inizio a causa della dura al posteriore; con i rivali tanto indietro, Marquez ha potuto amministrare più degli altri le gomme, limitandosi a stare in scia alle Ducati, che hanno fatto il lavoro “sporco”. Poi, nel finale, ha potuto attaccare, limitando al massimo i “danni”.

La rimonta di Crutchlow:

15esimo al primo giro a 4”825; 14esimo al quarto a 10”418; 13esimo al quinto a 10”998; 12esimo al settimo a 8”546; nono all’ottavo a 8”521; sesto al decimo a 5”591; quinto all’11esimo a 4”140; quarto al 12esimo a 2”430; secondo al 14esimo a 0”476; primo al 16esimo.

Perché Jorge Lorenzo è rientrato ai box al 15esimo giro, dopo che al 18esimo aveva realizzato un ottimo 2’08”828?

Risponde Lorenzo: «Finalmente stavo andando bene anche sul bagnato, il terzo posto era alla mia portata, ma a metà del 19esimo giro si è staccato un pezzo della gomma anteriore e sono stato costretto a rientrare al box. Ecco perché il team non se lo aspettava, non lo poteva prevedere. Sono ripartito con le slick, ma la mia gara, di fatto, era finita».

Perché Andrea Dovizioso, dopo essere stato costretto a rientrare ai box, non voleva ripartire con le intermedie? E perché si è ritirato?

Dovizioso aveva delle perplessità a partire con le intermedie perché la pista era ancora troppo bagnata, non c’erano le condizioni per guidare con quelle gomme. Sul ritiro, risponde Dovizioso: «Devo dire che le intermedie tenevano di più di quanto mi aspettassi, ma bisogna comunque prendere dei grandi rischi: non mi sembrava l’idea migliore rischiare una caduta pensate, quando ormai ero doppiato».

Giri veloci in gara (tra parentesi il giro in cui è stato realizzato).

Crutchlow 2’08”216 (9); Lorenzo 2’08”507 (19); Rossi 2’08”867 (12); Barbera 2’09”090 (7); Baz 2’09”166 (12); Iannone (2’09”203 (5); Laverty 2’09”304 (13); Redding 2’09”418 (10); Marquez 2’09”507 (10); Pedrosa 2’09”513 (21).