GP di Francia, dammi un cinque!

GP di Francia, dammi un cinque!
Giovanni Zamagni
Cinque episodi che rendono indimenticabile il GP di Francia: questa volta, la gara più spettacolare è stata, finalmente, quella della MotoGP. Eccoli in ordine crescente | G. Zamagni, Le Mans
21 maggio 2012

Punti chiave

 

CINQUE: SIMON TAGLIA IL TRAGUARDO A SPINTA

In lotta per il settimo posto, Julian Simon è caduto all’ultima curva. Disperato, ha tentato di ripartire, ma la sua moto non ne ha voluto sapere di mettersi in moto: lo spagnolo non si è dato per vinto e l’ha spinta fino al traguardo, tagliato, stremato, in 13esima posizione. Roba da altri tempi.


QUATTRO: ULTIMO GIRO DI ANTONELLI

Autore di una bellissima gara tutta in rimonta, Niccolò Antonelli nell’ultimo giro ha provato anche ad attaccare Alex Rins, prendendo dei rischi pazzeschi. Si è salvato per miracolo, dopo due sbandate da paura. L’appuntamento con il podio è solo rimandato.


TRE: CORTI SU MARQUEZ

E’ l’11esimo giro quando Claudio Corti infila Marc Marquez (non uno qualunque…) e conquista il momentaneo quarto posto: sorpasso bello, difficile e significativo.


DUE: DOVIZIOSO SU ROSSI

Alla curva in discesa, Andrea Dovizioso entra su Valentino Rossi con una manovra pulita ma decisa, in un punto della pista particolarmente ostico, riuscendo poi a tenere la corda e a rimanere attaccato al cordolo per evitare il controsorpasso.

Il sorpasso di Rossi ai danni di Stoner, Francia 2012
Il sorpasso di Rossi ai danni di Stoner, Francia 2012


UNO: ROSSI SU STONER

Valentino Rossi inizia l’ultimo giro a un decimo da Stoner e alla prima variante affonda la staccata, impedendo al rivale qualsiasi replica. E’ il sorpasso più significativo, ma in precedenza Rossi aveva entusiasmato anche per il sorpasso su Pedrosa al terzo giro, per quello su Crutchlow al 15esimo con una grande staccata, per quello su Dovizioso al 19esimo giro.