SBK 2018. Sykes si aggiudica la Superpole di Phillip Island

SBK 2018. Sykes si aggiudica la Superpole di Phillip Island
Carlo Baldi
Sykes si aggiudica la prima Superpole stagionale davanti a Laverty e Melandri. Seconda fila per Davies e Rea. Savadori cade e si frattura la clavicola destra
24 febbraio 2018

Tom Sykes porta a 43 il suo bottino di Superpole in carriera, e affianca Troy Corser in cima alla speciale classifica dei piloti più veloci sul giro secco. E’ stata una Superpole caratterizzata dalle cadute, ad iniziare da quella di Savadori. Il pilota dell’Aprilia è caduto subito all’inizio del turno alla curva 6, riportando la frattura della clavicola destra. Dovrà rinunciare a prendere il via in Gara-1. La caduta del giovane italiano ha causato l’esposizione della bandiera rossa, con relativa sosta di circa 15 minuti. Appena il tempo di rientrare in pista, ed è Camier a finire nella via di fuga alla curva 4, imitato subito dopo da Torres, che scivola alla 10. L’elenco delle cadute si conclude con quella di Lowes, che esce di pista alla 5: l’inglese però riesce a rialzare la sua Yamaha e a rientrare al box. A quattro minuti dal termine i piloti sono tutti in pista con le gomme morbide, e i tempi iniziano a scendere. Ci si aspetta che qualcuno rompa il muro del 1’30", o magari faccia meglio del best lap della pista australiana stabilito lo scorso anno da Rea (1’29”573), ma la riduzione dei giri motore si fa sentire e alla fine il miglior crono è quello di Sykes, che ferma i cronometri sul 1’30”099. Non è record, ma basta per mettere in riga tutti i suoi avversari, ad iniziare da Laverty e da un coriaceo Melandri, la cui Panigale sbacchetta in rettilineo come una biscia impazzita, ma non nega al ravennate la possibilità di conquistare la prima fila.

Il discontinuo Lowes aprirà la seconda, affiancato da Davies e Rea. Il tre volte campione del mondo ci ha provato sino alla bandiera a scacchi, ma non ha trovato il guizzo necessario; mentre, viste le prove di ieri, oggi possiamo dire che il quinto posto finale di Davies non è certo da buttare via.

Forés è settimo, e al suo fianco partiranno in terza fila VdMark ed il debuttante Razgatlıoğlu, bravo a ottenere il secondo posto nella Superpole-1 (vinta da Torres) e a non commettere poi errori in quella decisiva. Quarta fila per i piloti che hanno concluso la loro Superpole nella sabbia, ovvero Savadori, Camier e Torres: ma come sappiamo, l’italiano guarderà la gara dal box.

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