SBK 2018. Savadori in testa alle cronometrate a Misano

SBK 2018. Savadori in testa alle cronometrate a Misano
Carlo Baldi
Con un giro velocissimo Savadori si aggiudica le prove di Misano. Secondo Laverty, che precede Rea di un solo millesimo. Melandri è settimo. I primi 11 piloti racchiusi in 8 decimi
6 luglio 2018

Un giro eccezionale nel secondo turno ha consentito a Savadori di chiudere al primo posto le prove cronometrate di Misano. Il giovane pilota italiano ha fermato i cronometri sul tempo di 1’34”562, quasi due decimi in meno del giro veloce in gara, stabilito da Rea nel 2015. Lorenzo ha preceduto di quasi mezzo secondo il compagno di squadra Eugene Laverty, ma dietro le due Aprilia troviamo il campione del mondo Jonathan Rea, che cede a Laverty per un solo millesimo di secondo.


Il tutto è avvenuto nella seconda sessione in quanto prima della terza la pioggia ha bagnato il tracciato romagnolo e d conseguenza solo Torres e Mercado hanno percorso qualche giro nel terzo turno, senza ovviamente modificare la classifica della sessione precedente.


Sorprende sino ad un certo punto il quarto posto di Loris Baz, che qui a Misano è sempre andato forte sia in Superbike che in MotoGP e può disporre di una BMW che lo scorso anno dovette rinunciare ad un podio sicuro solo a causa di una foratura. Quinto posto per Alex Lowes, che precede Leon Camier. L’inglese della Honda è stato costantemente veloce in entrambi i turni e questo fa ben sperare il team Red Bull Ten Kate soprattutto in funzione delle gare. Melandri è settimo e primo pilota di un terzetto tutto Ducati, composto oltre che dal ravennate anche da Fores e Davies rispettivamente ottavo e nono. Chiude la top ten ed accede quindi direttamente alla Superpole2 di domani l’altra Kawasaki ufficiale, quella di Tom Sykes, che dopo Brno sembra ripiombato nella crisi che lo aveva attanagliato ad inizio stagione. Speriamo sia solo un impressione.


Si dovranno confrontare in Superpole 1 tutti gli altri piloti ad iniziare da Michael Ruben Rinaldi, undicesimo davanti a VdMark. Se per il giovane pilota italiano il risultato non è certo deludente, altrettanto non si può dire per l’olandese della Yamaha, che spera di ripetere la prestazione di Lagna Seca, quando si impose in Superpole1 entrando quindi di diritto nella seconda. Restano esclusi anche Mercado, Torres e la wild card Canepa, che deve ancora adattare la sua R1 alla pista di Misano. Diciottesimo posto per Razgatliuoglu, ma il turchino è purtroppo sofferente al piede fratturato in America. Il team Guadalini schiera Andreozzi, in sostituzione di Hanika che aveva sostituito Jezek. Tanti piloti per gli stessi risultati. Chiudono la classifica odierna i due americani Jacobsen e Gagne.

 

Classifica FP2