SBK 2017. GP di Spagna. La parola ai protagonisti di Gara-1

SBK 2017. GP di Spagna. La parola ai protagonisti di Gara-1
Carlo Baldi
Ecco cosa hanno dichiarato Melandri ed i tre piloti che sono saliti sul podio di Gara-1 a Jerez
21 ottobre 2017

Rea è contento di aver rotto il ghiaccio e di aver conquistato la sua prima vittoria a Jerez. Non ammette che probabilmente oggi avrebbe vinto Melndri, ma è dispiaciuto per il problema tecnico che ha messo fuori gioco l’italiano della Ducati.

Visti i problemi riscontrati in prova soprattutto per la mancanza di grip, Chaz è felice per il secondo posto, certamente il miglior risultato che oggi avrebbe potuto raggiungere. Una seconda posizione che gli fa guadagnare dei punti su Sykes nella lotta per il secondo posto. L’inglese della Kawasaki da parte sua si accontenta di buon grado della terza piazza ed è soddisfatto per aver tenuto un buon ritmo per quasi tutta la gara.

L’unoco deluso è ovviamente Marco Melandri che stava facendo la più bella gara della stagione e che avrebbe probabilmente portato a casa il secondo successo di questo campionato che il ravennate sta comunque finendo in crescendo.

 

Jonathan Rea 

«E’ stato bello vincere finalmente qui a Jerez. Lo volevo fortemente e ci stavo provando anche prima del problema che ha fermato Marco. Nel finale stavo spingendo al limite per cercare di riprendere Melandri. Il divario è diminuito lentamente ed in alcuni giri restava uguale, ma recuperare decimo dopo decimo mi ha molto motivato. Alla fine Marco ha avuto un problema e mi dispiace davvero, perché non se lo meritava. Entrambi abbiamo meritato di poter combattere fino alla fine. Inizialmente stavo cercando di gestire un poco la gara, perché a causa della mia caduta di ieri non ho avuto modo di provare un long run e quindi non sapevo come si sarebbero comportate le gomme nel finale di gara. Probabilmente sono stato troppo guardingo e Melandri è andato in testa, ma alla fine ce l’ho fatta comunque. Ho dato il massimo in questa gara Sono andato tutto a quella corsa. Visto la posizione ormai acquisita in campionato ho gareggiato a mente serena, ed è stato divertente correre così».

 

 

Chaz Davies

«Sono molto contento perché penso che oggi abbiamo corso davvero una bella gara, soprattutto considerando il fatto che ieri avevamo perso quasi tutta la FP2. È stata una corsa difficile, perché con la recente riasfaltatura c’erano tanti dati da raccogliere e, con un’ora in meno di tempo in pista rispetto agli avversari, mi sono stati necessari alcuni giri per adattarmi. Quindi, al netto delle difficoltà, sono felice di aver recuperato qualche punto a Sykes, dopo aver giocato a lungo al gatto col topo insieme a lui. Tutto sommato, non penso che avremmo potuto chiedere di più oggi. Mi dispiace per Marco, che è stato davvero sfortunato».

 

 

Tom Sykes 

«Dopo le FP2 e le FP3 abbiamo avuto dei buoni riscontri con le gomme usate in funzione della gara e quindi mi sono trovato relativamente bene anche con il caldo di oggi. Il mio ritmo è rimasto costante ed è andato tutto bene sino alla fine. Purtroppo ad inizio gara ci sono stati dei rallentamenti nel gruppo, una sorta di stop-start e questo mi ha impedito di prendere subito il mio ritmo e mi ha fatto perdere terreno. Nei primi tre giri ho avuto un piccolo problema con il cambio e poi ho perso una marcia sul rettilineo dei box. Ho perso alcune posizioni ma ho recuperato e poi il mio passo è stato accettabile. Chaz ha trovato una buona velocità nel finale, ma a parte questo, i primi quattro o cinque giravano sugli stessi tempi. Purtroppo non siamo stati in grado di colmare il divario con i piloti che mi hanno preceduto».

 

 

Marco Melandri

«Oggi probabilmente abbiamo corso la nostra gara più bella della stagione, mi sentivo a mio agio come non mai. Con una pista meno sconnessa, non abbiamo patito problemi di stabilità in accelerazione, potendo così utilizzare un setup focalizzato sulla velocità in curva. Ero in grado di spingere al limite senza però oltrepassarlo. Non so dire se avremmo vinto o meno perché non era finita, ma indubbiamente eravamo pronti a giocarcela fino all’ultimo. È un peccato aver perso un’occasione simile, ma farò di tutto per rifarmi con gli interessi nella gara di domani».