SBK 2016. Lowes chiude in testa le cronometrate di Assen

SBK 2016. Lowes chiude in testa le cronometrate di Assen
Carlo Baldi
Sotto la pioggia svetta la Yamaha di Lowes che precede Sykes e Guintoli. Fores quarto e primo delle Ducati. Sesto Rea davanti a Giugliano e Savadori. Solo decimo Davies
15 aprile 2016

A sorpresa è Lowes a chiudere in testa le due sessioni cronometrate di Assen. Le condizioni della pista, bagnata da una pioggia che cade insistentemente da questa mattina, esaltano le capacità dei piloti inglesi e di quelli che, come Guintoli, da sempre riescono ad andare forte anche sotto l’acqua. Non stupisce quindi di vedere un inglese davanti a tutti, ma stupisce che Lowes abbia inferto mezzo secondo a Sykes e oltre un secondo proprio a Guintoli, che guida la sua stessa moto.


Un’altra sorpresa al quarto posto, occupato da Fores, primo dei piloti Ducati, che chiude a soli dieci millesimi da Guintoli con la Panigale privata del team Barni. I due ufficiali di Borgo Panigale Giugliano e Davies sono rispettivamente settimo e decimo. Ci sono stati dieci minuti nei quali la pioggia era calata di intensità e le condizioni della pista andavano migliorando. Ovviamente in molti ne hanno approfittato per abbassare i loro tempi sul giro. Sfortunatamente Chaz e Davide erano appena rientrati nei loro box e quindi non  hanno potuto sfruttare il momento favorevole. Hayden risale al quinto posto e fa meglio del suo compagno di squadra VdMark caduto anche in questa seconda sessione. L’olandesino ottiene comunque il nono posto e quindi la qualificazione diretta alla Superpole 2. Problemi tecnici rallentano Rea costretto a rientrare al box Kawasaki quando mancavano oltre venti minuti alla fine del turno. Si presume una rottura del motore per il campione del mondo, ma al momento bocche cucite nel team verde nero. Entra in Superpole 2 anche un bravissimo Lorenzo Savadori, ottavo.


Dovranno invece passare attraverso la Superpole 1 Camier, De Angelis (scivolata per lui a metà turno) e Baiocco, così come i due piloti Althea BMW che, superati anche dalla BMW privata della wild card Lussiana, hanno ottenuto solo la diciottesima posizione con Torres e la ventunesima con Reiterberg.

 

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