Haslam è il più veloce nelle qualifiche SBK a Phillip Island

Haslam è il più veloce nelle qualifiche SBK a Phillip Island
Carlo Baldi
Dominio Aprilia nell’ultima sessione cronometrata di Phillip Island con Haslam che precede Torres. Lowes è terzo, davanti a Rea e Terol. Si migliora Bayliss | C. Baldi, Phillip Island
21 febbraio 2015

Cambia il team e cambiano i piloti, ma la RSV4 è sempre velocissima ed ha permesso ad Haslam di chiudere in testa l’ultima sessione cronometrata del primo round del mondiale Superbike, che si sta disputando a Phillip Island in Australia. Il primo a migliorarsi era stato il giovane spagnolo che con il tempo di 1’30”836 si era portato in testa alla classifica. Leon però non gli ha nemmeno dato il tempo di gioire ed ha stampato un 1’30”791 che nessuno è più riuscito a migliorare. I due piloti della casa di Noale sono stati gli unici questa mattina a scendere sotto il muro del 1’31. 

Nella classifica cumulativa dei tempi Lowes è terzo, ma l’inglese della Suzuki non si è migliorato e resta sul podio virtuale di queste qualifiche grazie al suo miglior crono stabilito ieri nella prima sessione cronometrata. Si migliora invece Johnny Rea, quarto davanti ad un concreto Terol, primo dei piloti Ducati, ma staccato di quasi mezzo secondo dalla prima delle Aprilia. 

Sesto posto per la Panigale ufficiale di Davies, a soli 64 millesimi dallo spagnolo del team Althea. L’altra Ducati ufficiale, affidata alle cure del mitico Bayliss, è diciassettesima, ma la cosa positiva è che Troy si sta sempre più adattando alla bicilindrica italiana in versione 2015 e lo dimostra il fatto che rispetto a ieri il tre volte campione del mondo si è migliorato di un secondo. C’era da aspettarsi che a Bayliss servisse qualche turno  per prendere le misure alla Panigale e forse già in Superpole l’australiano potrà avvicinare quella top ten che rappresenta il suo obiettivo in questo weekend.

Sykes, come spesso gli capita il sabato mattina, ha viaggiato a luci spente e si è preparato alla prima Superpole della stagione. Tom ha chiuso al settimo posto davanti alla  Kawasaki di Salom. Il campione EVO 2014 sta disputando un weekend al di sopra delle sue stesse aspettative, nel quale ha via via scalato la classifica, sino all’ottima ottava piazza di questa mattina. La coppia Honda formata da Guintoli e VD Mark, chiude la lista dei piloti qualificatisi per la Superpole due dalla quale resta escluso il francese De Puniet, che dovrà passare attraverso la Superpole uno, visto che ha ottenuto solo  l’undicesimo posto.  

Ancora soddisfacenti i risultati di Camier, quattordicesimo con la MV e di Canepa, diciassettesimo con la EBR. Non esce dalla crisi Barrier, che oggi non si è migliorato ed ha chiuso quindicesimo. L’ultimo dei piloti a qualificarsi per la Superpole uno è stato Roman Ramos. Lo spagnolo del team Go Eleven è stato autore di una brutta caduta a metà del turno, che però non ha fortunatamente avuto conseguente fisiche per lo spagnolo, al debutto in Superbike.

Alle 15 ora locale (le 5 del mattino in Italia) il via alla prima Superpole del 2015.

 

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