Albesiano: “Abbiamo lavorato molto per essere competitivi sin dalle prime gare”

Albesiano: “Abbiamo lavorato molto per essere competitivi sin dalle prime gare”
Carlo Baldi
Per il Responsabile del reparto Corse Aprilia il verdetto della pista è stato molto positivo ed i risultati hanno premiato il lavoro fatto quest’inverno a Noale. Ecco le sue dichiarazioni subito dopo gara due | C. Baldi, Phillip Island
22 febbraio 2015

Punti chiave

Fermiamo Romano Albesiano appena scende dal podio, con la camicia inzuppata  del Prosecco che Haslam gli ha versato addosso. Come sempre il Responsabile del Reparto Corse Aprilia è disponibile e cordiale ed è ovviamente molto felice. La RSV4 ha dimostrato di essere ancora molto competitiva ed i due nuovi piloti Haslam e Torres sono stati protagonisti.  

Due bellissime gare ed una vittoria molto festeggiata in Aprilia, anche perché non era certo scontata.
«Onestamente prima di Phillip Island non sapevamo quale fosse il nostro livello di competitività. Il nuovo regolamento ha introdotto numerosi cambiamenti ed abbiamo dovuto lavorare molto per interpretarlo al meglio, cercando di essere competitivi sin dalle prime gare. Per farlo Aprilia sta lanciando sul mercato una nuova moto di serie, una nuova RSV4, con un salto prestazionale notevolissimo, che ci ha consentito di essere ancora vincenti in pista». 

Pensi che i valori emersi qui in Australia siano quelli definitivi?
«Assolutamente no. Ritengo che si debba aspettare qualche round prima di comprendere il livello raggiunto dai nostri competitors. Inoltre questa pista è molto particolare e diversa da tutte le altre, per cui i risultati che si ottengono qui spesso vanno valutati con attenzione».

Bravissimo Haslam. Peccato per la scivolata di Torres.
«Haslam è stato davvero bravo. Concreto e determinato. Torres ha fatto quello che doveva fare. Ci ha provato ed ha battagliato con piloti del calibro di Tom Sykes. Quando è caduto lo aveva appena superato. Sono molto contento di Torres, personaggio di una simpatia incredibile che ci voleva sia nel paddock che in Aprilia».