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Lo spagnolo Gonzalo Sanchez Melendez per l’Europa nella classe SS300 e il sudafricano Dino Izzo per l’Africa in Supersport sono stati i piloti più veloci oggi al termine delle due sessioni di qualifica che hanno deciso le griglie di partenza delle quattro gare di domani (due per la 300 e due per la Supersport). Non sarà però il piazzamento di un solo pilota a decidere quale squadra si aggiudicherà la prima edizione degli Intercontinental Games, che è entrata nel vivo oggi sulla pista di Jerez de la Frontera, dove in una bellissima giornata di sole, i 48 piloti che partecipano all’evento (24 per categoria) dopo le due sessioni prove libere di questa mattina, nel pomeriggio hanno disputato due turni di qualifica.
Ricordiamo che gareggiano sei squadre (Europa, Asia, Africa, Oceania America del Nord e America latina) composte da 8 piloti (quattro per ogni categoria) in rappresentanza dei sei continenti. Le moto sono Yamaha R3 e Yamaha R7 di serie per tutti.
Al termine dei due turni di prove il più veloce è stato lo spagnolo Gonzalo Sanchez Melendes autore del best lap in 1’56”792. Alle sue spalle si è classificato l’australiano Archie McDonald staccato di poco più di due decimi. Terzo posto e prima fila in gara, anche per un altro australiano: Cameron Swain che ha ceduto quasi 4 decimi al leader spagnolo. In questa categoria gli italiani in gara sono due Alessandro Di Persio (ottavo) e Josephine Bruno (diciassettesima) che domani scatteranno rispettivamente dalla terza e dalla sesta fila nelle due gare che si disputeranno la prima in mattinata e la seconda nel pomeriggio, sulla distanza di 14 giri.
Pole position per il sudafricano (di evidenti origini italiane a giudicare dal nome) Dino Iozzo che con un giro in 1’52”047 ha avuto la meglio per 369 millesimi sul brasiliano Humberto Maier Neto. Con loro due partirà dalla prima fila l’esperto Clint Seller, il cui best lap è di quasi mezzo secondo superiore a quello del connazionale. Quarto crono e seconda fila per il nostro Elia Bartolini alla sua prima esperienza sulla R7. Roberta Ponziani, l’altra nostra connazionale che gareggia in Supersport, la R7 Yamaha la conosce bene, ma oggi ha concluso solo al quattordicesimo posto e quindi domani scatterà dalla quinta fila nelle due gare di 16 giri ciascuna.