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Milano, Novembre 2025. Iron, KL, Mondial, e poi Kove, e ancora Hero, e BSA. Tra sconosciuti e leggendari, pietre miliari dell’Ovest e nuovi orizzonti a Est, Cesare Galli rappresenta oggi un “bouquet” di Marchi che fa impressione. Con calma, metodo, rispetto di una progressione sempre misurata. Bisognerebbe dire prima di tutto passione. Oggi Pelpi International è una realtà inedita e avvincente nel panorama turbolento della Moto, soprattutto in Italia.
Passione. Torno sul termine. Oggi ce ne sono alcuni che sono sulla bocca di tutti. Uno di questi è “passione”. Lo usano bocconiani che non hanno mai visto una moto e sono in un CDA, ristoratori convertiti a un’idea di business magari modaiola, figli di papà appassionati, ma che non hanno ereditato l’emozione del genitore bensì il mezzo vile, ovvero il denaro, e ora lo spendono e spandono così, quasi per caso. Niente di male, ma ci tengo a sottolineare che nel nostro mondo gli appassionati si riconoscono, e noi… appassionati non ci turlupinano. Ecco, Cesare Galli. Mi piace quando parla di Moto, la sua passione si vede chiara, subito.
Dunque, una manciata di anni fa che cos’era Kove nessuno lo sapeva, oggi la 450 Rally è nei numeri della Dakar. Mondial era in letargo da tempo, e ora è una linea di Moto dal carattere decisamente nuovo. E BSA! È stata la Marca inglese di riferimento, i numeri stratosferici di un’epoca erano i suoi. Poi è sparita, anch’essa travolta dallo tsunami giapponese. Oggi è del colosso Indiano Mahindra, e vuole tornare ad essere una Moto che fa battere il cuore. In Italia ci pensa Cesare Galli...
E altro, e altro ancora. È una visione e un racconto. Davvero una bella storia. Complimenti!
© Immagini Pelpi International