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Moto entry level di Triumph, che ha una versatilità elevata.
Ti puoi divertire sul misto stretto o fare un viaggio senza esagerare anche in coppia.
Motore reattivo e pronto, manegevolezza, peso e designe sono una buona scelta.
Ottima anche in strade bianche in offroad e bassi consumi la rendono ideale per ogni situazione.
Moto molto godibile, compatta ma comoda anche per il passeggero. Ha una coppia molto piacevole. Racchiude il meglio del due cilindri assieme al meglio del quattro cilindri. Sound coinvolgente.
3 cilindri classico Triumph. Ottima moto tuttofare. Motore eccellente. Leggerissima e agile. Consumi bassissimi e costi di gestione bassi.
Moto che ti fa passeggiare e quando vuoi ti fa guidare veramente forte tra le curve! Bella!
Moto perfetta per iniziare a viaggiare, facile ed intuitiva. Difetti, le gomme di primo equipaggiamento, anche se sulla Tiger lavorano meglio che sulla Trident
Ottima moto. Problemi di altezza. Affidabile, elegante e snella.
Ottimo motore, elastico, versatile e potente il giusto.
Il cambio (con quick shifter) tende a strappare vicino alla zona del contagiri dei 4000 giri/minuto (ogni tanto il cambio si blocca, oppure faticano ad entrare le marce, soprattutto la prima da folle).
Il telaio è ottimo e i freni sono potenti il giusto.
La sospensione anteriore risulta troppo morbida e quando sali di ritmo la moto tende a sottosterzare (alleggerimento ed affontamento eccessivo dell’anteriore in fase di impostazione ed inserimento in curva).
Faccio ancora molta fatica a trovarmi con l’anteriore, anche se forzando il controsterzo sembra che i problemi di feeling si risolvano.
In autostrada, il cupolino alla massima estensione lascia la parte superiore del casco esporta (sono alto 1.78 m) e si percepiscono dei vortici abbastanza fastidiosi.
Aggiornamento: aumentando il precarico del mono al posteriore il feeling con la moto è migliorato.
Il fastidioso sottosterzo che percepivo in fase di inserimento e percorrenza curva è quasi sparito.
probabilmente la crossover entry level più trasversale del mercato: può portarti al mare con un passeggero e le borse laterali o condurti da solo tra le curve con grande soddisfazione. Motore eccezionale, sempre pronto dai bassi regimi fino agli 8500 e con un tiro che farebbe sospettare qualche cv in più. Ottimo il feeling dei freni (specialmente il posteriore) mentre l'anteriore sarebbe perfetto se solo fosse un pochino più modulabile. Rapportatura corta alla quale si può porre facilmente rimedio cambiando il pignone
La Tiger sport 660 è una moto agile, facile da guidare con un motore brillante che fa divertire. Io l'ho acquistata per rientrare nel mondo delle moto dopo diversi anni che non ne utilizzavo e devo dire che sono rimasto soddisfatto della scelta. La consiglio a tutti..
