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Questa moto mi ha fatto tornare il sorriso è stato un piacere usarla per tutti questi anni
Comoda anche per il passeggero, stabile in autostrada, impianto frenante più che adeguato, non è moto da pieghe e manca di qualche cavallo ma dà comunque soddisfazione.
La Royal Enfield Interceptor 650 è pura essenza di motociclismo: niente elettronica superflua, niente fronzoli, solo il piacere di guidare. Il bicilindrico ha un’erogazione rotonda e coinvolgente, con quel sound che ti fa sorridere sotto il casco. La ciclistica è intuitiva, perfetta per godersi ogni curva senza pensieri. È una moto che non deve dimostrare nulla, ma che regala tanto: semplicità, carattere e un’anima senza tempo.
Moto affidabile e divertente. Look da migliorare per renderla più moderna ma sempre un buon punto di partenza.
A mio parere la miglior moto della categoria! Il rapporto qualità prezzo non ha eguali e i soldi che si risparmiano si possono investire su una serie di migliorie a peso, prestazioni e stile. Facile da customizzare senza modifiche radicali e irreversibili.
Se siete degli smanettoni e vi piacciono le moto heritage e custom, questa è la moto per voi!
Ritorno in sella dopo qualche anno e scelgo di farlo con una Interceptor. Mi sono sentito subito a mio agio, la moto risponde bene ed ha una ottima ripresa nonostante la il “cavallaggio” ridotto. Il motore, un 2 cilindri, risponde bene anche ai bassi evitando quindi quei “sobbalzi” comuni ai 4 cilindri. L’impianto frenante, dotato di abs, risponde bene ed è adeguato per la moto. In curva si comporta bene ed è molto maneggevole nonostante il peso da fermo. I consumi si attestano, in urbano, sui 24 km/l.
La sella, unica e lunga, è molto comoda anche per il passeggero ma per i viaggi più lunghi la reputo un tantino dura.
La posizione di guida non stanca si tiene una posa abbastanza dritta che non va a gravare sui polsi, tuttavia si fa sentire l’impatto con l’aria che viene smorzato dall’installazione di un cupolino.
Non è una moto adatta a chi cerca il “brivido della velocità” anche perché, oltre ai 130 km/h, diventa più faticosa da guidare.
Consigliata per i neofiti, per chi vuole concedersi qualche gita fuori porta o qualche breve viaggio e per chi vuole un mezzo facile da guidare e senza troppe pretese.
Le strade provinciali sono il cavallo di battaglia.
Buon compromesso prezzo/qualità. Migliorare la qualità della parte finale delle marmitte, causa ruggine.
Ottima moto maneggevole. Abbastanza potente. Frenata. Sospensione adeguata. Qualità ottima e prezzo competitivo.
E' una regina nelle strade, attira l'attenzione di tutti. Molto comoda in città e per divincolarsi nel traffico, adatta anche a gite fuoriporta. Non adatta a viaggi molto lunghi e in autostrada ha scarsa protezione dal vento e con passeggero e carico non va sforzata troppo, risultando limitata (qualche cavallo in più avrebbe fatto comodo).
Scattante e divertente tra le curve, buoni bassi e medi regimi.
