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Dopo 20 anni di viaggi e circa 200.000km su 3 moto "crossover" quest'anno ho deciso di passare alla tanto
anelata Multistrada 1200 Enduro. Moto del 2016, con 26.000km, tagliandi regolari, acquistata da un
privato.
Dopo 2 settimane e circa 2.000km di guida libidinosa, mentre sono in ferie in zona Stelvio, comincio ad
avere noie col cambio. All'inizio difficoltà di innesto della 3a, poi cambio che sfolla fino a perdere
completamente la marcia. Essendo il giorno di rientro verso casa, incrocio le dita e affronto il viaggio
mestamente, saltando dalla 2a alla 4a e viceversa.
Purtroppo, a pochi km dal casello di Rovereto il posteriore si blocca di colpo mentre affronto una curva in
discesa. Non posso tirare la frizione altrimenti tiro dritto nel muro. Non so come, ma sono riuscito a restare
in piedi, lasciando una virgola nera sull'asfalto di qualche metro.
Appurato che il cambio è completamente bloccato, mi rivolgo all'ACI per il recupero del mezzo e il ricovero
presso un’officina locale. Percorro i 250km che mi separano da casa, sulla FZ8 di mio fratello, nello
sconforto più totale.
E' domenica sera, arrivato a casa contatto il Customer Service Ducati tramite il sito web. Non mi aspetto
granché, la moto ha 4 anni ed è fuori garanzia.
Il giorno successivo inaspettatamente ricevo una telefonata da Beatrice di Ducati che, scusandosi per la
situazione, mi chiede una relazione sull'accaduto e nel giro di qualche giorno organizziamo il trasferimento
della moto presso l'officina Factory Store di Borgo Panigale.
Tralasciando i dettagli, il sapiente e meticoloso capoofficina Giulio mi rassicura che ci andrà a fondo perchè
una cosa del genere è una novità assoluta per uno come lui che è lì dall'88.
Dopo l'apertura dei carter e alcune indagini, emerge il sospetto di una precedente attività di manutenzione,
di un’officina ufficiale di un'altra regione, fatta male. Nel dubbio, Ducati provvede a proprie spese alla
sostituzione dell'intero cambio e con l'occasione ci accordiamo anche per eseguire il tagliandone dei
30.000km.
In un mese e mezzo sono passato dall'estasi di guidare la "moto totale" alla delusione più assoluta, ma
grazie alla serietà e professionalità del Service Ducati, posso dire che la cura del cliente è stata da Top Class.
La moto adesso è semplicemente perfetta, con l'occasione è anche sparito un problema di erogazione non
lineare ai bassi regimi, colpa dei cavi candela!
Complimenti sinceri da un fiero e felice neoducatista.
Moto pazzesca .
Libera dai schemi
Se vuoi sport ,se vuoi off Road,se vuoi Turing
3 moto in 1
Che dire la vendo a malincuore
Gran motore, ai bassi un mostro e comoda da viaggio.
Inarrestabile, flda soddisfazioni anche sullo stretto
Moto meravigliosamente divertente e poliedrica.
Una moto molto divertente, alte prestazioni e molta comodità
ottima moto ma poco maneggevole alle basse velocità, ingombrante negli spostamenti
Ideale per turismo e viaggi in Sicurezza, ottimo comfort, tecnologia top. Bicilindrico vero, gestito comunque da elettronica anche per i meno esperti.
Moto fantastica, passa in un attimo dalla sparata sui passi con amici al viaggio turistico a lungo raggio fino alla giornata advebture su sterrati. Forse meglio di lei solo la nuova V4.
Ecco una mia valutazione a confronto con la mia vecchia moto:
Aggiungo che ogni giorno che passa mi sento sempre più a mio agio e che ogni volta che scendo non vedo l'ora di ripartire per un nuovo giro, breve o lungo che sia.
Non azzardo giudizi tecnici con le altre moto della categoria; le prove e i confronti che si leggono, fatte da bikers molto più esperti di me, sono più che sufficienti per una eventuale valutazione e decisione di acquisto.
Mi sbilancio invece dal punto di vista estetico e dichiaro senza dubbio alcuno che l'endurone Ducati è più bella di tutte le concorrenti; so già che qualcuno avrà da obiettare, ma i gusti non si discutono ;-) e quindi ad ognuno libera scelta.
Buon viaggio a tutti.
Sento il bisogno di dare un parere da non addetto ai lavori, ma da semplice appassionato.
Prima di tutto vorrei precisare che sono un centauro che ama la comodità ma che non rinuncia alla sgasata nei 5 minuti giornalieri in cui la vena si chiude.
Provengo da un rapporto combattuto con il mio ktm 1190 Adventure che mi ha dato infinite soddisfazioni per il gran motore, ma tante delusioni per la ciclistica.
In pratica non si potevano superare i 150-160 con i 3 bauletti a causa di ondeggiamenti pericolosi ed incontrollabili. Senza migliora un po’ ma senza riuscire a sfruttare a pieno il meraviglioso motore.
Passaggio al multistrada enduro 1200 dopo molte prove fallite (Triumph, gs, ecc), quello che mancava ovviamente era sempre il motore.
Grande grande moto, X i miei gusti ha tutto, generosa in 2 e a pieno carico, brillante e sportiva con i setttaggi giusti, è pesante ma non si percepisce.
Ho già percorso in pochi giorni 4000 km facendo anche qualche viaggio di medio raggio e devo dire che è una ammiraglia, cruise a limiti autostradali consumo 16-17 medi e 500 km d’autonomia.
Il terrore che ondeggiasse l’avevo ma è svanito dopo che in territorio noto ho fatto qualche km a 227 in 2 e con i bauletti senza nessun comportamento inaspettato.
Mai guidata una moto così completa, forse l'unico difetto è il peso ma solo se la si utilizza in mezzo al traffico.
Complimenti Ducati
