Supercross, Atlanta: Roczen regola Villopoto

Il pilota KTM approfitta di un errore del leader della classifica, conquistando vittoria e seconda piazza in campionato. Di nuovo sul podio Dungey, terzo
23 febbraio 2014

Punti chiave

 E’ un campionato davvero tiratissimo questo Supercross 2014: i primi tre piloti in classifica - e sarebbero quattro se non fosse per l’infortunio dello sfortunatissimo Reed - si sono divisi due vittorie a testa dando vita ad una classifica cortissima. Un campionato che non perdona la minima sbavatura, come sa bene Villopoto che ad Atlanta ha visto un’altra consistente fetta del suo vantaggio erosa per un suo errore.

 

Dopo l’holeshot di Mike Alessi, che ha guidato il gruppo per parte del primo giro, sono stati Villopoto, Stewart e Roczen a prendere la testa della gara. Stewart, reduce da due vittorie consecutive, ha però commesso un’errore pochi attimi dopo aver conquistato la prima posizione ed è rientrato ultimo. Villopoto ha quindi passato a sua volta Alessi al quinto giro, seguito da Roczen e Dungey, ma alla quattordicesima tornata ha sbagliato a chiudere il triplo e ha dovuto cedere la prima posizione al pilota della KTM. I tre hanno concluso nell’ordine.

 

“Non ci credo” ha detto Roczen. “Salire sul podio è una cosa, ma vincere è tutt’altra… è una sensazione incredibile. Questa vittoria dimostra che lavorare duro paga, e la cosa mi dà tantissima fiducia”. Villopoto ora ha solo tre punti di vantaggio in classifica generale su Roczen, mentre Stewart, undicesimo, mantiene la terza piazza.

 

250, Davalos davanti a Cianciarulo

Davalos, vincitore della prova di Atlanta del Supercross 2014
Davalos, vincitore della prova di Atlanta del Supercross 2014

Sembrava un’altra cavalcata vittoriosa di Cianciarulo quella di Atlanta, ma dopo l’holeshot dell’italoamericano è stato Davalos, secondo alla partenza, a passare in testa e a prendere il largo accumulando ben cinque secondi di vantaggio in sette giri. I due hanno chiuso la gara nell’ordine, mentre il terzo gradino del podio è stato oggetto di una lotta fra Friese, Rodriguez e successivamente Bogle, che alla fine l’ha spuntata.

 

“All’inizio della gara Martin (Davalos, NdR) ha iniziato ad allungare, ma verso la seconda metà stavo recuperando” ha raccontato Cianciarulo. “Poi ho commesso una stupidaggine. Si impara sempre qualcosa.” Ovviamente entusiasta, al contrario, Davalos. “Sono felicissimo di dedicare questa vittoria al mio team, e a tutte le persone che mi hanno aiutato. E’ una sensazione bellissima.” Cianciarulo mantiene un vantaggio di due punti su Davalos in classifica generale, in attesa della gara di Indianapolis del prossimo sabato.

 

La classifica - 450

1 - Ken Roczen - KTM
2 - Ryan Villopoto - KAW
3 - Ryan Dungey - KTM
4 - Wil Hahn - HON
5 - Justin Brayton - YAM
6 - Mike Alessi - SUZ
7 - Broc Tickle - SUZ
8 - Weston Peick - SUZ
9 - Josh Grant - YAM
10 - Andrew Short - KTM

 

Così in campionato:

1 - Villopoto - 166
2 - Roczen - 157
3 - Stewart - 140
4 - Dungey - 136
5 - Brayton - 130
6 - Reed - 111
7 - Barcia - 109
8 - Short - 94
9 - Hahn - 83


10 - Tickle - 77

 

La classifica - 250 (Costa Est)

1 - Martin Davalos - KAW
2 - Adam Cianciarulo - KAW
3 - Justin Bogle - HON


4 - Bale Wharton - HON
5 - Blake Baggett - KAW

 

Così in campionato:

1 - Cianciarulo - 47
2 - Davalos - 45
3 - Baggett - 38
4 - Bogle - 36


5 - Friese - 33

 

Foto: Simon Cudby - Supercrossonline.com

 

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