Severino & Son: l’hospitality della MotoGP cresce con Berloni

Severino & Son: l’hospitality della MotoGP cresce con Berloni
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L’hospitality per eccellenza del Continental Circus stringe un accordo con l’azienda di cucine. 720.000 addetti ai lavori serviti per nove mesi in quattro continenti
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10 maggio 2019

Chiunque abbia lavorato nel Motomondiale da metà anni 90 in poi ha conosciuto Severino Ridolfi, il patron dell’omonima hospitality. Quella che serve giornalisti, ospiti vari, ma anche tecnici e piloti di tutti i team che non hanno una struttura propria.

La storia di Severino inizia nel 1993 come hospitality di un piccolo team nei campionati minori. Pesarese, come un certo pilota che proprio in quegli anni inizia la sua carriera di pilota di alto livello fra Italiano, Europeo e poi - dal 1997, anno in cui arriva anche il figlio Daniele - Mondiale, Ridolfi è sveglio e capisce che sono tanti i team che non possono o non vogliono permettersi una hospitality loro.

Che allo stesso tempo, però, non possono permettersi di portarsi dietro rifornimenti alimentari per tutto il Mondiale, soprattutto in certi paesi lontani che, paradossalmente, sono quelli più critici. La storia è piena di piloti e meccanici rimasti vittime di micidiali intossicazioni alimentari, e anche oggi, in alcuni paesi - alcuni insospettabili, ma semplicemente non preparati ad ospitare un Continental Circus che ormai sposta diverse migliaia di persone - il cibo rappresenta un problema.

Severino & Son è gestita dal 2001 da Daniele Ridolfi, e segue il Motomondiale in tutte e 19 le gare in calendario, trasferte extraeuropee comprese - è proprio in queste, d’altra parte, che risulta più prezioso. Dal 2019, nelle tappe europee, Severino & Son avrà come partner Cucine Berloni, altra eccellenza italiana (anzi, pesarese) che realizzerà un apposito kitchen point all’interno dell’Hospitality. Un angolo di casa, che cambierà con personalizzazioni legate al singolo circuito (nelle foto, l’hospitality nella gara di Jerez de la Frontera) che dal 2020 si allargherà anche nelle tappe extraeuropee.

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