Race Queens: ombrelline, grid girls, pit babes. Una mostra fotografica parla di loro

Mirco Lazzari le racconta in una carrellata di circa cinquanta foto, esposte allo Spazio 212 di Bologna
19 giugno 2019

Grid girls, ombrelline, pit babes, umbrella e paddock girls: dagli Anni '60 sono le splendide ragazze che fanno da cornice alle gare di ciclismo, auto e moto riparando dal sole i piloti e sfoggiando sorrisi, gambe e sponsor.

La prima fu una cantante giapponese, Rosa Ogawa, che inconsapevolmente diede il via ad un fenomeno di cui c'è sempre di che parlare, come negli ultimi anni in cui alcune discipline motoristiche hanno persino pensato di vietare la presenza delle belle fanciulle accanto ai rider/driver, per motivi di presunto sessismo.

E invece, per fortuna, c'è ancora chi queste ragazze le ama e vuole continuare a vederle calcare i cicrcuiti del mondo con i loro sorrisi instancabili.

Mirco Lazzari - fotografo della MotoGP - le definisce nella maniera che anche noi più piace: Race Queen, e dedica loro una mostra di circa cinquanta scatti rubati nei paddock, dietro le quinte e, ovviamente, anche sulla griglia di partenza dei diversi GP.
La mostra fotografica sarà allestita nel cuore di Bologna, allo Spazio 121 di via Galliera 2B.

Dopo l'inaugurazione di mercoledì 19 giugno, sarà aperta fino al 19 luglio dal lunedì al sabato, dalle 15:00 alle 20:00, con ingresso libero. La domenica mattina la visita sarà possibile solo prenotandosi al 329.2242266.