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Leggiamo sul sito Altoadige.it che a Corvara, in Badia, opera una coppia di donne motocicliste in divisa: il maresciallo Serena Novelli (trentenne abruzzese) e il carabiniere Michela Patat (26 anni, friulana). Le due carabiniere, che si muovono sui passi dolomitici in sella alle Ducati Multistrada 1200, fanno un bilancio dell’estate: quasi cento patenti ritirate e alcune osservazioni interessanti.
“Il maggior numero di sanzioni - dicono - ha riguardato anche quest’estate i tedeschi, che sono i turisti più presenti sui passi di montagna. Le infrazioni che rileviamo con maggior frequenza sono per guida contromano in curva, spesso con visibilità limitata, e per sorpassi azzardati”.
Le carabiniere notano che ci sono parecchi centauri che faticano a guidare e a reggere il peso della moto sui tornanti; non hanno una preparazione adeguata e rischiano di cadere facendosi male. E segnalano una tendenza particolare sulle auto sportive: l'ultima moda è quella di girare senza targa, almeno davanti. I proprietari di queste supercar preferiscono pagare la multa (di 60 euro e 90 centesimi) piuttosto che "rovinare" l'estetica delle auto…
Per quanto riguarda i motociclisti, attenzione: succede che tanti di noi invadono con disinvoltura la carreggiata opposta e poi protestano quando vengono sanzionati.
“Spesso i centauri si lamentano - sottolineano - perché manca la linea di mezzeria. Ma sulle strette strade di montagna è frequente che la linea continua non ci sia. E nessuno è autorizzato a invadere la carreggiata opposta mettendo a rischio sé e gli altri”.