Nuova Honda ST125 Dax. Presentata in Giappone, arriva in Europa

Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
Sarà in vendita anche il Italia, a 53 anni dal primo modello, la nuova versione della moto compatta 125 Dax. Estetica iconica, motore raffreddato ad aria con frizione automatica e 4 marce, ruote da 12 pollici e bassi consumi
  • Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
14 marzo 2022

La presentazione al pubblico sarà in Giappone a partire dai prossimi giorni (al 38° Osaka Motorcycle Show, poi al 49° Tokyo Motorcycle Show e infine al 1° Nagoya Motorcycle Show), la notizia per noi interessante è che il simpatico ST125 Dax sarà in vendita anche in Europa e quindi in Italia.

Si tratta di una midi-moto pensata per il tempo libero ma che se la cava bene anche negli spostamenti urbani grazie all'estrema facilità di guida e ai consumi molto contenuti.

Il suo nome deriva da quello del cane bassotto tedesco Dachshund e la sua impostazione si rifà al primo modello Dax del 1969.
Va ad affiancare nel listino Honda i modelli MSX125 Grom (in vendita a 3.890 euro) e Monkey 125 che costa 4.290 euro. Viene presentato come modello 2023 e il suo prezzo, così come la data di arrivo nelle concessionarie, non è stato ancora reso noto.

La linea è dominata dal concetto del telaio monoscocca a vista che funge anche da serbatoio del carburante.
La ciclistica è completata da una forcella a steli rovesciati da 31 mm (escursione di 100 mm), da una coppia di ammortizzatori posteriori (corsa ruota di 120 mm), da panciuti pneumatici (120/70 e 1320/70) montati su cerchi in alluminio da 12 pollici e da freni a disco con ABS monocanale nelle dimensioni 220 mm anteriore e 190 mm posteriore.

Le dimensioni raccolte trovano conferma nell'interasse di soli 1.020 mm e nella lunga sella alta appena 775 mm da terra, mentre il peso con il pieno di benzina (3,8 litri) è dichiarato in 107 kg.

La ST125 DAX sarà disponibile in Italia nella sola colorazione Pearl Nebula Red, con il logo dall’ala Honda nella sua versione classica e caratterizzata dal nome del modello con l’immagine stilizzata del bassotto.
Le cromature sono una volta tanto abbastanza diffuse contribuendo a dare un'immagine classica. In questo senso risaltano l'impianto di scarico con lungo silenziatore rialzato e coperto da piastra anticalore, il maniglione per il passeggero, il gruppo ottico di coda, il manubrio, i retrovisori rotondi e la ghiera del faro a led.

Il primo Dax, cilindrate 50 o 70 cc, del 1969
Il primo Dax, cilindrate 50 o 70 cc, del 1969

Il motore è il noto monocilindrico orizzontale a quattro tempi e con raffreddamento ad aria di 124 cc già conosciuto su Monkey e Grom. Ha distribuzione a due valvole, omologazione Euro5, potenza di 9,5 cavalli a 7.000 giri e coppia di 10,8 Nm a 5.000 giri.
E' in grado di sviluppare una velocità di oltre 90 km/h, ha alimentazione a iniezione elettronica PGM-FI e il consumo dichiarato nel ciclo WMTC è di 63,7 km/litro.

La trasmissione prevede la frizione a innesto automatico (niente leva al manubrio) e il cambio a quattro marce, a pedale, con la folle in basso per essere trovata più facilmente.

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