Nico Cereghini: “In moto sulla neve sono guai”

Nico Cereghini: “In moto sulla neve sono guai”
Nico Cereghini
  • di Nico Cereghini
Off-road e gomme artigliate a parte, la strada innevata è una trappola infernale. Ci andavo da ragazzino con le moto piccole e leggere, ma con quelle che uso oggi, dopo qualche volo, ho detto basta. E voi? | N. Cereghini
  • Nico Cereghini
  • di Nico Cereghini
12 febbraio 2013

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Ciao a tutti! Le nevicate di questi giorni, anche se attese e previste sul web, mi hanno costretto a lasciare la moto nel box. Inevitabilmente, perché ricordo troppo bene che due anni fa, con tre centimetri compatti di neve sull’asfalto, alla prima toccatina di freni sono finito a terra con i miei due quintali di ferro e plastica senza il tempo di dire azz. Servono anche a noi i pneumatici termici, come alle auto? E com’è, invece, che quand’ero un ragazzetto inesperto non mi ponevo neanche il problema?

A sedici anni, appena fatta la "A" e senza un soldo in tasca, mi facevo prestare una Gilera 98 Giubileo Extra da un amico scout un po’ più grande che si chiamava Guido Motta: Guido, se mi leggi sappi che ero bastardo ma ti sarò grato per sempre. Inventavo scuse pietose, “mi serve domattina presto, due ore e te la riporto”, poi stavo in giro tutto il giorno bigiando il liceo scientifico. Non sono diventato un bravo ingegnere (matematica zero), ma ho imparato a guidare la moto e forse mi è servito di più. Un bel giorno di febbraio, dopo aver scollegato il cavo del contakm per non farmi sgamare (etica zero), a 90 all’ora arrivai fino a Bormio e attaccai la Valfurva sulla neve abbondante. Avevo gomme Pirelli stradali e anche piuttosto usurate, tant’è vero che al ritorno alle porte di Sondrio forai, eppure non mi pare di avere mai più goduto così tanto. Sotto il mio caschetto a scodella Everest grigio metallizzato, e gli occhialoni Baruffaldi, gridavo di gioia e mi avranno preso per matto. Il giorno dopo, a scuola, portai dei licheni rimediati sugli alberi a bordo strada e presi finalmente un bel voto (chimica e scienze 7).

Chi fa del fuoristrada se la gode, sulle mulattiere bianche di neve e con le gomme artigliate


Perché la Gilera 98 se la cavava così bene sulla neve e la mia 1000 di oggi è proprio inguidabile?
Non ci ferma il freddo, non ci intimidisce la pioggia battente, però non vedo motociclisti che si avventurino sulla strada innevata. A parte gli eroi dell’Elefantentreffen con le loro catene rudimentali, sappiamo tutti che non è giornata. E’ soltanto una questione di peso, di massa? E quanto incide la larghezza dei pneumatici, che li rende inadeguati sulla neve come sulla sabbia? Chi fa del fuoristrada se la gode, sulle mulattiere bianche di neve e con le gomme artigliate, io stesso sono salito sull’Etna tutto imbiancato, con la moto da trial; ma per la moto stradale, soprattutto per quella pesante, non vedo sbocchi.

E voi, che mi dite? Avete fatto esperienze positive anche sulla neve? E con che moto e con che gomme? Mentre attendo i vostri racconti, spero che qualche produttore si decida a proporre pneumatici invernali termici; ma temo che, nel caso, prima di equipaggiare le moto penserà a soddisfare le richieste degli scooteristi che –almeno in questo specifico campo- mi sembrano favoriti.

 

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