Nasce la scuola di guida del mondiale Superbike

Nasce la scuola di guida del mondiale Superbike
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Sarà la prima Scuola di riferimento per la Federazione Motociclistica Italiana, ora Scuola Ufficiale del Mondiale Superbike. Un riconoscimento per il lavoro di Claudio Corsetti che risponde alle nostre domande
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20 giugno 2012

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Claudio Corsetti, prima Scuola di riferimento per la Federazione Motociclistica Italiana, ora Scuola Ufficiale del Mondiale Superbike: un riconoscimento dietro l’altro per la Scuola Federale Corsetti...

«Beh, — risponde Claudio Corsetti, fondatore e direttore tecnico della Scuola Federale Corsetti — quando si dice che il lavoro paga... La nostra Scuola è la più “esperta” nel panorama nazionale, essendo nata prima di tutte quelle attualmente esistenti, e ha sempre lavorato per migliorare la qualità offerta agli utenti. I nostri concetti didattici si sono via via evoluti, sulla base delle esperienze maturate negli anni. E adesso i risultati ci stanno dando ragione. Nel 2007 è arrivato il riconoscimento della FMI, che ci ha scelto come scuola di riferimento (siamo stati la prima scuola federale in assoluto) anche per preparare un programma di insegnamento da far adottare a tutti gli istruttori federali, anche quelli che lavorano presso altre strutture. Ora invece arriva l’accordo con Infront Motorsports, per rivestire pure il ruolo di Scuola Ufficiale del Mondiale Superbike».


Ma esattamente, cosa vuol dire Scuola Ufficiale del Mondiale Superbike?

«Come detto, la “mission” della nostra Scuola è quella di migliorare continuamente la qualità dei servizi resi ai motociclisti. Da noi non si viene semplicemente per divertirsi in pista, ma per divertrsi imparando. L’unione con il Mondiale Superbike ci permetterà, dopo una fase di sperimentazione che durerà per tutta la seconda parte del 2012 e l’inizio del 2013, di studiare servizi complementari da offrire in unione alle classiche giornate di scuola di guida sportiva o guida sicura.
Il Mondiale Superbike è la serie che coinvolge maggiormente gli appassionati, avere una scuola con il marchio SBK renderà questa vicinanza ancor più reale. L’idea di fondo è proprio quella di “mettere in sella” i tifosi della SBK subito prima o subito dopo averli fatti divertire con lo spettacolo delle corse. Quindi dove e quando possibile, scenderemo in pista con la Scuola in concomitanza con le gare del mondiale. Si aprono quindi prospettive interessanti in chiave europea. La scuola diventa internazionale e porta anche all’estero la qualità e

L’idea di fondo è proprio quella di mettere in sella i tifosi della SBK subito prima o subito dopo averli fatti divertire con lo spettacolo delle corse

l’esclusività dei servizi finora offerti solo in Italia. Inoltre di comune accordo con Infront, studieremo nuove forme di coinvolgimento dell’utente. Eventi, in pista e fuori dalle piste, che non siano propriamente giornate di scuola, ma comunque interessanti per i motociclisti. Insomma, un accordo a 360° di cui oggi magari facciamo anche fatica a decifrare tutte le potenzialità. D'altro canto l'organizzazione di eventi esclusivi è già una delle caratteristiche che ci distingue dalle altre scuole. Lavoriamo da anni con Case e partner tecnici di settore in questo campo, quindi siamo già pronti ad allargare il nostro campo d'azione insieme al mondiale Superbike».


Un impegno enorme quindi.

«In realtà tutto quello che andremo a mettere in campo da subito è un programma già ampiamente sperimentato e strutturato. Certo, ora chi si iscrive ai nostri corsi può chiederci subito pacchetti comprensivi anche di pass paddock e pass VIP per qualunque gara del Mondiale Superbike, ed inoltre abbiamo aggiunto corsi molto economici (costano meno di una giornata di prove libere sulle piste più rinomate) ed altri altamente specializzati, oltre alle prove libere “di altissima qualità”, visto che sono controllate dai nostri istruttori e con un numero ridotto di piloti in pista. Inoltre ci saranno ad ogni appuntamento piloti di prestigio a disposizione degli appassionati, e nel paddock ci sarà spazio per i corsi dedicati ai bambini e alla guida

Ci saranno ad ogni appuntamento piloti di prestigio a disposizione degli appassionati

sicura... Insomma, l’idea è quella di ricreare anche nelle giornate di Scuola quel coinvolgimento totale che l’appassionato vive nel paddock del mondiale SBK».


Quanti saranno i corsi 2012?

«Per il momento abbiamo in calendario una tappa al Mugello il 27 giugno, due a Misano (24 luglio e 18 settembre) e una a Mosca il 27 agosto, il giorno dopo la gara del mondiale. Questa sarà la prima tappa estera della Scuola, ma in futuro se ne aggiungeranno altre. Inoltre ho il piacere di annunciare che la Scuola sta definendo un accordo strategico con la pista di Misano, che diventerà sede ufficiale della Scuola. Anche questa iniziativa ci permetterà di offrire servizi sempre più esclusivi».


Parlavi prima dei costi...

«Il corso base costa 360 euro, un prezzo bassissimo. Il più caro, il corso personalizzato “one to one”, con istruttore dedicato, posto riservato nel box, collegamento radio, riprese video e servizio fotografico, costa 1600 euro. Sembrano tanti, ma vi assicuro che uno di questi corsi vale almeno 5 di quelli normali per i risultati che si riescono ad ottenere!
Inoltre quest’anno puntiamo molto su un concetto di prove libere “assistite” che abbiamo inventato sei anni fa e che ora è giusto spingere vista la crisi economica incombente. In pratica, chi viene da noi si trova a girare in pista con molta meno gente del solito e può assistere gratuitamente alle nostre lezioni di teoria. Il tutto a soli 180 euro per cinque turni da mezz’ora, sia al Mugello che a Misano! Un prezzo bassissimo, che applichiamo per festeggiare la nascita della scuola SBK e per venire incontro alle esigenze di tutti quelli che vogliono continuare a praticare questo sport ma lo vogliono fare in condizioni di massima sicurezza».


Quali sono i punti di forza della vostra Scuola?

«Qualche anno fa un allievo venne da me alla fine della giornata di corso e mi disse: “Ora capisco perché gli istruttori di un'altra scuola mi hanno consigliato di venire qui da voi se volevo veramente imparare a girare in pista...”. Quella frase rappresenta ancora oggi una delle più belle soddisfazioni mai raccolte sul campo. Perché sintetizza esattamente la differenza fra la nostra struttura e tutte quelle che nel tempo hanno cercato di imitarla: da noi si impara qualcosa che ci si porta dietro per tutta la vita. Nella maggior parte delle altre strutture si passa una bella giornata in pista, divertendosi... ma la scuola è qualcosa di diverso... ».


Info
www.scuolafederalecorsetti.it
tel 347/7129476
 

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