Luca Paletti: "Kymco, felici di incontrarvi"

Luca Paletti: "Kymco, felici di incontrarvi"
  • di Alfonso Rago
In occasione della presentazione alla stampa delle novità 2013 e dell’inizio del Kymco Tour, il responsabile della comunicazione di Padana Ricambi ci svela prossime strategie ed obiettivi del marchio taiwanese
  • di Alfonso Rago
26 aprile 2013


Livorno è stata scelta da Padana Ricambi, storico importatore italiano dei prodotti Kymco, come location per i primi approcci dinamici in sella alle diverse novità della stagione 2013: gli scooter e l’interessante motina K-Pipe 125 (di cui vi riferisce la brava Cristina Bacchetti) sono già disponibili presso la rete vendita; e soprattutto da Livorno ha avuto inizio il Kymco Tour, inedito evento che vedrà nei prossimi mesi truck personalizzato con il logo dell’azienda taiwanese girare per l'Italia, per consentire al pubblico di conoscere con prove pratiche i nuovi modelli, apprezzarne le qualità e magari deciderne l’acquisto, grazie anche alle specialissime condizioni abbinate all’evento. Ce n’è abbastanza, ci sembra, perché Luca Paletti, responsabile comunicazione per Padana Ricambi, ci faccia un quadro più ampio, rivelandoci le prossime strategie di Kymco per il mercato italiano.


Iniziamo con una piccola premessa storica: per chi non ne fosse a conoscenza, ci racconti del legame tra Padana Ricambi e Kymco?

«La storia inizia nel 1990, quando fu stretto un primo accordo per proporre in Italia gli scooter Kymco. Agli inizi, il mercato italiano era visto come un terreno da esplorare, potenzialmente importante ma sul quale si entrava in rotta di collisione con le superpotenze del settore. In più di venti anni di lavoro comune, pian pino Padana Ricambi si è accreditata presso Kymco come partner tecnico e per il design: forniamo indicazioni importanti sulle caratteristiche dei nuovi modelli. Il nostro giudizio è tenuto in alta considerazione; ripensando ai primi tempi, quando non avevamo alcuna voce in capitolo, mi accorgo con orgoglio del percorso fatto!»

 

Kymco Tour
Kymco Tour

Ed oggi qual è la situazione di Kymco in Italia?
«Numeri alla mano, siamo nella top five di vendita. L’avessero detto venti anni fa, avremmo sorriso, e scosso la testa. Nel 2012, stagione terribile visto che abbiamo perso ben il 23% del venduto, abbiamo comunque immatricolato oltre 22.000 veicoli. Contiamo su una rete commerciale affidabile e sicura: sono circa mille i punti vendita in tutta Italia, con i quali abbiamo un ottimo rapporto. Le nostre aree migliori sono nel Nord, con Lombardia e Liguria a tirare la volata. Ed abbiamo buoni margini di crescita nel centro-Italia e soprattutto nel Meridione».


Qual è il profilo dell’utente classico di Kymco?

«Il nostro cliente tipico è uno scooterista maturo, che arriva a noi dopo precedenti esperienze: lo convince la qualità del prodotto, il giudizio positivo che arriva da altri nostri clienti, il corretto listino. Per le sue esigenze, si indirizza soprattutto sulla cilindrata 400, che per inciso anche noi riteniamo ideale per l’uso scooteristico. Accanto a questa, proponiamo la 300, per allargare il nostro target ad un’utenza più giovane e sportiva».


Oggi proviamo le novità della gamma 2013: per il prossimo futuro, cosa puoi anticiparci?

«Kymco lavora con orizzonti temporali ampi e obiettivi commerciali globali. Come già dimostrano i modelli esordienti nella gamma, massima attenzione è rivolta al contenimento dei consumi ed alla ricerca della massima efficienza dei propulsori: un terreno dove siamo un polo di riferimento, come dimostrano anche prestigiose collaborazioni in atto, come quella con BMW. Molti ci chiedono dello scooter elettrico: è la prossima sfida, ma non vogliamo bruciare le tappe. Lo presenteremo quando avremo risolto il problema maggiore, legato all’autonomia delle batterie. Inutile proporre un veicolo che non assicuri almeno 100 km di percorrenza certa; fino ad allora, punteremo sempre su motori termici virtuosi, capaci di fare anche 50 km con un litro di carburante».


Parte il Kymco Tour: ci presenti questa per voi inedita forma di contatto con il pubblico?

«L’idea è di far provare tutte le novità 2013 nelle maggiori città italiane, realizzando dei demo test: un truck personalizzato con il logo Kymco, facilmente riconoscibile, porterà le novità in giro per l'Italia per metterle a disposizione degli appassionati delle due ruote. Ci sono da testare l’attesissimo Xciting 400i, lo sportivo K-XCT 300i, la sbarazzina K-Pipe 125 e la nuova proposta a ruota alta, il People One 125i. Per la prova non è necessaria prenotazione: basta presentarsi all’ospitalità Kymco muniti della patente valida, per guidare il veicolo preferito su un percorso misto, studiato per esaltarne le doti dinamiche e le qualità di guida. Per tutti i dettagli dell’iniziativa basta collegarsi al sito www.kymco.it o alla relativa pagina Facebook».


I prossimi appuntamenti del Kymco Tour


27/28 aprile - Rapallo
4/5 maggio - Genova
11/12 maggio - Torino
18/19 maggio - Milano
25/26 maggio - Padova
1/2 giugno - Verona
8/9 giugno - Trieste
15/16 giugno - Bologna
22/23 giugno - Rimini
29/30 giugno - Firenze
3/4 luglio - Roma
13/14 luglio - Napoli
20/21 luglio - Bari
24/25 luglio - Catania
27/28 luglio - Palermo