Libri per motociclisti: "Il nostro Sic"

Libri per motociclisti: "Il nostro Sic"
Ricordiamo il compleanno del Sic ospitando nella nostra rubrica dedicata alla lettura il libro scritto dai suoi genitori insieme a Paolo Beltramo
22 gennaio 2015

Punti chiave

Ricordiamo il compleanno del Sic (il 20 gennaio avrebbe compiuto 28 anni) ospitando nella nostra rubrica dedicata alla lettura il libro scritto dai suoi genitori insieme a Paolo Beltramo.

Ne "Il nostro Sic" sono le voci delle persone che più lo hanno amato: i genitori Paolo e Rossella, la fidanzata Kate e gli amici. Una biografia composta dai racconti della vita di Marco e da oltre 200 foto che accompagnano ricordi e testimonianze di più di 30 voci.


In 360 pagine circa, il volume racconta la storia di un bambino a cui piaceva "andare forte" con le minimoto, un ragazzino curioso che sognava di diventare come Eddie Lawson e Valentino Rossi e che trascorreva il suo tempo libero a studiare il funzionamento di un motore. Come tutti i ragazzi amava divertirsi, stare in famiglia con i suoi genitori e la sorellina Martina, passare del tempo con i gli amici e la sua ragazza intonando le canzoni di Vasco a squarciagola e aveva la passione dei rally. In realtà amava lo sport in generale: dagli sci al biliardino, dal calcetto al beach-volley e desiderava sempre vincere.


Marco, come pochi ragazzi della sua età, era pieno di sani principi e credeva nei veri valori della vita. Era spontaneo, simpatico e diretto. Una personalità piacevolmente caleidoscopica, che riusciva ad arrivare nel cuore del pubblico che tanto l'ha amato e seguito. 

Paolo Beltramo ha saputo riunire i ricordi di tante persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e che gli hanno voluto bene. Nel libro si alternano i ricordi dei genitori e dei colleghi, gli episodi riportati dagli amici e da Kate, affiancati dalle pagine del diario della mamma e da quattordici QR Code che permettono di guardare video rari e divertenti del grande pilota.
 

"Il nostro Sic", edito da Rizzoli nel 2013, ci restituisce un'immagine completa e piena di tanti punti di vista differenti di un ragazzo semplice, ma determinato. Simoncelli era giovane, ma aveva la testa sulle spalle e si preoccupava della gente meno fortunata di lui che incontrava quando andava a gareggiare all'estero.

 

Paolo Beltramo
«In 33 anni di Motomondiale è la persona con cui ero più legato. Mi aveva divertito da ragazzino, era buffo e allegro. Ho scritto con lui un libro ("Diobò che bello" nda) e quando veniva a Milano si usciva insieme a cena. Mi piaceva per una serie di motivazioni: aveva valori fuori dal comune specialmente in un mondo così futile. Era appena tornato dalle Filippine, ma non mi ha parlato del mare e del resort. Era stato colpito dalla sofferenza di troppa gente. Voleva capire la vita, era divertente e divertito dalla vita. Era allegro, positivo, dolce, un amico che non ti tradiva mai, neanche nelle piccole cose. Mi mancherà tantissimo».

 

"Il nostro Sic", edito da Rizzoli. 360 pagine, prezzo 14,00€