Le enduro stradali vanno forte anche negli USA

Le enduro stradali vanno forte anche negli USA
I Saloni guardano al futuro ma i dati del MIC (Motorcycle Industry Council) tracciano un quadro della situazione vendite dei veicoli in America, con il settore offroad che torna a “volare”
12 novembre 2014

Dopo la girandola dei Saloni da entrambe le sponde dell’Atlantico (Orlando, Colonia, Milano…) arriva come sempre il momento della verità: i Saloni guardano al futuro ma inesorabilmente i dati del MIC (Motorcycle Industry Council) tracciano un preciso quadro della situazione vendite dei veicoli in America. Rullo di tamburi… eccovi i dati del periodo Gennaio-Settembre 2014. Freschi di pubblicazione seppure vecchi di un mese.

L’unico settore che sul mercato americano ha fatto segnare un declino è quello degli scooter, che sono passati da 29.419 unità vendute nello stesso periodo del 2013 agli attuali 28.483, per una perdita del 3,3%. Tutti gli altri settori hanno fatto registrare un segno positivo, a partire dalle offroad che sono tornate a “volare” grazie alle 56.799 unità vendute, ovvero +5,6% rispetto allo stesso periodo del 2013. Bene le dual sport, che proseguono il loro trend positivo con un incremento del 4.5% ed un totale di 28.509 mezzi venduti. Sono queste le moto che rappresentano il segmento Adventure Touring (BMW GS, Triumph Tiger, KTM Adventure, Suzuki V-Strom tanto per intendersi), in assoluto l’unico elemento davvero trainante del mercato negli ultimi 24 mesi.

Incoraggianti anche i dati relativi al settore “on-highway” che racchiude tutti i motocicli street legal ovvero omologati per la circolazione su strada (scooter e dual esclusi). I dati del MIC indicano una crescita del 2,2% per un totale di 280.671 mezzi venduti, 6.096 in più rispetto allo stesso periodo del 2013. Considerate che questo segmento è dominato per oltre il 60% dai veicoli custom e cruiser (Harley Davidson in primis).

I dati totali (esclusi gli ATV - che sono in leggero calo del 0,8%) parlano di 394.640 moto vendute nel 2014 fino alla fine di settembre, per un incremento del 2,4% rispetto al 2013. Il quadro che emerge per il penultimo trimestre del 2014 è certamente positivo, ma come sempre vi invito a fare un paragone tra i numeri di vendita delle moto e gli oltre 300 milioni di abitanti degli Stati Uniti… È vero che qui non si usa la moto per andare a lavorare e che gli scooter sono praticamente inesistenti, ma vedete bene come una moto ogni circa 750 abitanti non rappresenti proprio quell’Eldorado delle due ruote che tutti in Europa amano prefigurarsi…

Pietro Ambrosioni