Il Salone di Milano diventa "Mondiale della Moto"

Il Salone di Milano diventa "Mondiale della Moto"
Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
L'esposizione milanese, l'Eicma, è la più antica e importante al mondo. L'edizione del 2014 festeggia i cento anni di vita del Salone. Con importanti iniziative di lancio
  • Maurizio Gissi
  • di Maurizio Gissi
30 gennaio 2014

 Si è tenuta all'Hotel Diana Majestic di Milano la conferenza stampa che ha annunciato i programmi del prossimo Salone di Milano in calendario alla Fiera di Milano-Rho dal prossimo 6 novembre. La scelta dell'Hotel di Viale Piave non è stata casuale, perché fu esattamente al suo interno che il 3 maggio del 1914 apriva il primo salone del Ciclo e Motociclo. Quella milanese è pertanto la più antica, e anche importante, esposizione al mondo dedicata alla moto. Nelle edizioni che si sono svolte in questo secolo, tranne le interruzioni dovute agli eventi bellici, si calcola che sono state presentati circa 5.000 nuovi modelli e che il numero dei visitatori ha raggiunto la ragguardevole cifra di oltre 25 milioni

 

Il logo della nuova campagna di sensibilizzazione "Occhio alla 2 ruote"
Il logo della nuova campagna di sensibilizzazione "Occhio alla 2 ruote"

 

Dall'Hotel di Viale Piave, che allora si chiamava Kursaal Diana, il Salone si è trasferito subito dopo nella sede del Veloce Club Milano e poi, fino al 1952, al Palazzo delle Permanente. Successivamente al Palazzo dell'Arte, sempre a Milano. Poi fu il turno dei padiglioni della Fiera Campionaria, con la cadenza biennale della manifestazione a partire dal 1957, mentre la bicicletta si separò dalla moto – con un proprio Salone dedicato – nel 1998. Dal 2004 Eicma (che sta per Esposizione Internazionale del Ciclo del Motociclo e dell'Accessorio) si è trasferita nell'area espositiva di Rho-Fiera, alle porte di Milano, con la cadenza annuale.
 

Corrado Cappelli, presidente Confindustria ANCMA
Corrado Cappelli, presidente Confindustria ANCMA

Intervenendo alla conferenza stampa, il presidente di Confindustria ANCMA – società che controlla Eicma – Corrado Cappelli, ha ricordato che il 2013 si è chiuso con 185.500 nuove due ruote vendute (fra scooter, moto e ciclomotori). Ovvero con una perdita del 23% sull'anno precedente, mentre le moto hanno lasciato sul terreno l'11% delle vendite rispetto al 2012. Ma ha pure sottolineato che nei primi nove mesi del 2013 il comparto ha mostrato un saldo attivo di 670 milioni di euro grazie all'export, che il valore delle parti staccate è cresciuto di quasi l'8% e che la produzione italiana vale ancora molto: il 52% dell'intera industria europea. Mentre il rapporto di 332 passaggi di proprietà contro 100 nuove immatricolazioni sta a dimostrare che l'interesse verso la moto e lo scooter non manca e che quindi le difficoltà sono da attribuire essenzialmente alla congiuntura economica.

Pier Francesco Caliari, direttore generale di Confindustria ANCMA-Eicma, ha invece ricordato come l'Associazione dei costruttori del ciclo e del motociclo stia lavorando costantemente con le istituzioni, le compagnie di assicurazione e i responsabili delle infrastrutture per dare ai motociclisti buoni motivi per essere più tutelati. Ha sottolineato che “Siamo molto attivi con la Commissione Trasporti in merito alla stesura del nuovo Codice della Strada. Ci saranno interessanti novità in favore dei ciclisti come di chi modifica le moto”.

 

Pier Francesco Caliari, direttore generale Confindustria ANCMA-Eicma
Pier Francesco Caliari, direttore generale Confindustria ANCMA-Eicma

Il prossimo 24 aprile, per festeggiare il vero compleanno del Salone, sarà organizzato a Milano il primo World Wide Two Wheels Forum, che avrà come relatori una ventina di importanti esponenti del mondo delle due ruote, come di altre nuove realtà globali quali Google.“Questo periodo sta cambiando il nostro mondo – ha proseguito Caliari - e noi tutti, industria e non solo, dobbiamo comprenderlo e adeguarci lavorando insieme”.
“Abbiamo modificato il logo della campagna Occhio alle 2 Ruote unendo le due iniziative, prima separate, a sostegno di moto e bici. E poi è pronto il nuovo logo per i cento anni di Eicma”. Sulla futura edizione novembrina saranno investiti 2,5 milioni di euro in comunicazione, in Italia e all'estero.

Sull'andamento di gennaio, i cui dati definitivi ve le daremo a breve, Caliari ha dichiarato a Radiocor che: "Il mese di gennaio sta dando segnali incoraggianti, anche se il mercato, moto e scooter assieme, presenta un segno meno, oggi -6%, ma qualche giorno fa era del -9%".