Honda NS 400R Foliserie, ancora una due tempi aggiornata nella ciclistica

di Moto.it

La GP Replica Honda completamente rivista con componenti moderne

di Moto.it

9 febbraio 2022

La nuova tendenza giapponese pare proprio essere quella di aggiornare le vecchie GP replica a due tempi degli anni 80. Ve ne abbiamo parlato solo qualche giorno fa, con la Suzuki RG Gamma 500 aggiornata da Quality Works, ma la realizzazione su base Honda NS 400R che vedete qui, pur condividendo con la Suzuki l'obiettivo di aggiornare la ciclistica di un mezzo ormai obsoleto (permettendo l'impiego di pneumatici moderni, fra le altre cose...) è in realtà una via di mezzo fra la Gamma sopra citata e la Honda NC431V che vi abbiamo presentato qualche settimana fa.

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Il preparatore giapponese Foliserie (non ridete, la storpiatura avrebbe potuto essere molto peggiore...) ha infatti preso una Honda NS 400R ferma da circa trent'anni - fortunatamente però conservata a regola d'arte - e l'ha aggiornata in maniera abbastanza profonda ed efficace, con un'azione a metà fra l'operazione di minima operata sulla Gamma e il trapianto totale della cugina 431V.

La moto aveva una percorrenza inferiore ai 3.000 km; Shimamura-san, titolare di Foliserie, ha sottoposto il propulsore a una completa revisione rinfrescando la termica, sostituendo gli scarichi con unità aftermarket JL in acciaio inox e aggiornato i carburatori con unità prelevate dalla ben più moderna NSR 250R.

A livello ciclistico di originale rimane pressoché solo il telaio. Oltre alla sostituzione dei cerchi con unità Marchesini a cinque razze da 17" con canale da 3,5 e 5,5, capaci quindi di ospitare pneumatici nelle misure ormai standard 120/70 e 180/55, il preparatore giapponese ha sostituito la forcella con un'unità prelevata da una CBR600F, con relative pinze freno che lavorano però dischi a margherita. Anche il forcellone è stato sostituito, in questo caso con quello di una NSR 250R, mentre il mono è un Nitron, unità molto utilizzata in questo tipo di operazioni retro-tuning.

A questo punto aspettiamo qualche lavoro giapponese sulla Yamaha RD500; qualche anno fa ne era spuntata una in Germania, ma aspettiamo qualcosa dalla patria. Volete scommettere che non ci vorrà molto?