Harley-Davidson Spring Break. Come on Ladies!

Harley-Davidson Spring Break. Come on Ladies!
Come ogni anno, in occasione dello Spring Break, la concessionaria H-D Numero Uno Milano ha organizzato una giornata in sella, rigorosamente only girls, alla quale Moto.it non poteva mancare
23 marzo 2012


Il nome Spring Break si ispira alla vacanza-evento che ogni anno si tiene a Miami South Beach nel periodo di chiusura delle università americane, durante la quale i giovani studenti si ritrovano per trascorrere una settimana all’insegna del divertimento.

Lo Spring Break Harley è un contenitore di eventi, test ride, shopping e quant’altro, lasciato alla fantasia dei dealer. Ogni concessionario propone infatti, nei dieci giorni di celebrazioni, un programma differente per coinvolgere appassionati e non del marchio americano.

La concessionaria Harley-Davidson Numero Uno Milano ogni anno vizia le sue clienti – sì, solo donne! - con una giornata di relax in sella alle belle di Milwaukee. E anche quest’anno Moto.it non poteva mancare!

Dopo il giretto brianzolo con tanto di pomeriggio d’ozio alle terme dello scorso anno, per il 2012 Marzia Ogna (Responsabile commerciale della concessionaria) ha pensato a qualcosa di più frizzante: meno relax e più moto, ma sempre con l’immancabile e allegra grinta delle Ladies of Harley.
Io che Harleysta non sono (nel senso che non ne ho una in garage), ma che subisco non poco il fascino del bicilindrico americano, mi sono anche quest’anno imbucata per curiosare un po’ in questo mondo pieno di cromature, colori, pelle, passione.

All’appuntamento in Via Niccolini ho ritrovato con piacere alcune delle ragazze conosciute lo scorso anno, e incontrato nuove biker, tutte con l’amore per il marchio americano ben stampato addosso, e in viso. Tutte con una gran voglia di mettersi in sella e macinare qualche curva lontano dalla caotica Milano.
Qualche ritardo, qualche minuto di shopping nel vicino showroom di abbigliamento, ovviamente H-D, e via tutte in sella. Il gruppone rombante si districa nel traffico milanese, smanioso di strade e curve dove far sgranchire un po’ i motori di Milwaukee.

Ci sono minute fanciulle con delle motone che pesano oltre 300 chili portate a spasso come fossero scooter. Roba da biker veri, quelli col gilet di pelle e i tatuaggi


C’è ancora chi pensa che le donne non sappiano andare in moto? Ci sono minute fanciulle con delle motone che pesano oltre 300 chili portate a spasso come fossero scooter. Roba da biker veri, quelli col gilet di pelle e i tatuaggi.
Appena fuori dalla città ci godiamo qualche curva e, in tutta tranquillità, arriviamo a Lugano in perfetto orario d’aperitivo. Un drink e via di nuovo in sella: una strada panoramica lungo il lago di Lugano ci porta fino al ristorante (ve l’avevo detto che era una giornata di relax...), e il pranzo in terrazza a chiacchierare, ovviamente di moto, fa da preludio a un tiepido pomeriggio di nuovo on the road.
I primi accenni di una timida primavera colorano la Valganna, che con le sue curve ci riaccompagna verso Milano.

 

Anche questa volta la sensazione è quella di aver trascorso una giornata tra amiche, a riconferma di quanto una passione comune sia capace di unire anche al primo sguardo. Tornando verso Milano osservo lo sciame di bikers – stanche ma sempre sorridenti - dalle retrovie, in sella a una Sportster 1200 Seventy-Two, e penso che Harley-Davidson sia davvero un mondo a parte. Una grande famiglia accomunata da una passione che va oltre l’amore per la motocicletta.

Un ringraziamento alla concessionaria Numero Uno Milano che anche quest’anno ci ha voluto ospitare, a Marzia per la perfetta organizzazione dell’evento e, ultimi ma non ultimi, ai nostri Road Captain Giulio e Marco. Per lo Spring Break 2013 non ci tireremo indietro!


Cristina Bacchetti