Harley-Davidson riorganizza il management in vista della gamma 2026

Harley-Davidson riorganizza il management in vista della gamma 2026
Il marchio americano rafforza la leadership con nuove figure strategiche. Quattro nuovi incarichi per guidare crescita, prodotto e identità del brand
19 dicembre 2025

Harley-Davidson riorganizza il vertice: mentre cresce l’attesa per la presentazione della seconda parte della gamma Harley-Davidson 2026, attesa per il 14 gennaio, la casa di Milwaukee muove le proprie pedine ai piani alti. Il marchio americano ha infatti annunciato una serie di cambiamenti strategici nel management, segnando una nuova fase nella gestione del brand.

Una riorganizzazione che arriva dopo un primo rinnovamento del consiglio di amministrazione e che punta a rafforzare leadership, integrazione interna e rapporto con la rete di concessionari.
Già nei mesi scorsi Harley-Davidson aveva avviato un ricambio ai vertici, con l’uscita di scena di figure storiche come Sara Levinson e Norman Thomas Linebarger, andati in pensione a settembre. Al loro posto sono entrati Daniel Nova e Matt Reintjes.

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Anche l’ex CEO Jochen Zeitz ha lasciato il consiglio, sostituito da Artie Starrs, oggi presidente e amministratore delegato del marchio. Un passaggio che ha posto le basi per una revisione più ampia dell’organizzazione aziendale.
L’ultimo annuncio riguarda l’ingresso di quattro nuove figure chiave nel team di leadership. Secondo Harley-Davidson, questi nuovi incarichi sono stati pensati per favorire crescita, integrazione e una maggiore centralità del cliente.

Il cambiamento più significativo è l’introduzione di una struttura dirigenziale rivista, con ruoli creati ad hoc per affrontare le sfide future del mercato motociclistico, sempre più competitivo e orientato alla tecnologia.
Tra le nomine più rilevanti c’è quella di Jonathan Root, che ricoprirà il doppio ruolo di Chief Financial Officer e Chief Commercial Officer, una posizione nuova per l’azienda. Una scelta che evidenzia la volontà di allineare strategia finanziaria e sviluppo commerciale sotto una guida unica.

Importante anche il ritorno in Harley-Davidson di Bryan Niketh, che assumerà l’incarico di Chief Operating Officer a partire dal 5 gennaio 2026. Niketh vanta oltre vent’anni di esperienza in H-D e rientra dopo l’ultimo incarico come presidente del White River Marine Group. Sarà responsabile di gestione prodotto, sviluppo e operazioni, aree cruciali in vista delle future gamme.

Il nuovo assetto dirigenziale si completa con l’arrivo di Matt Ryan, nominato Chief Marketing and Technology Officer. Ryan proviene dal settore entertainment e gaming, dove ha ricoperto il ruolo di Chief Marketing Officer in Boyd Gaming, gruppo che gestisce casinò e hotel negli Stati Uniti.
Infine, Marcus Fischer assume la carica di Chief Brand Officer, con il compito di rafforzare l’identità Harley-Davidson in un momento in cui il marchio sta cercando di evolversi senza perdere il proprio DNA.

Commentando le nomine, Artie Starrs ha sottolineato come questa riorganizzazione sia pensata per riportare Harley-Davidson ai suoi punti di forza storici, rafforzando il legame con motociclisti e concessionari e investendo su dati, tecnologia e processi interni. Milwaukee resta il cuore pulsante dell’azienda, ma lo sguardo è chiaramente rivolto al futuro, in vista di una nuova fase di prodotti, servizi e strategie che prenderanno forma già con i modelli 2026.

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