Harley-Davidson, inizia la produzione della Pan America 1250

Harley-Davidson, inizia la produzione della Pan America 1250
Antonio Privitera
  • di Antonio Privitera
Il primo esemplare della Harley-Davidson Pan America 1250 prende vita nelle linee produttive di York, in Pennsylvania
  • Antonio Privitera
  • di Antonio Privitera
25 marzo 2021

Della Harley-Davidson Pan America 1250 sappiamo già quasi tutto e non vediamo l'ora di poterla provare per toccare con mano la prima motocicletta fuori dalla tradizione della Casa di Milwaukee fatta di Touring, Cruiser e Power Cruiser, Custom e Bagger. Da pochi giorni è uscito dalle linee di produzione il primo esemplare pronto per far contento uno dei primi clienti ad avere aderito alle prenotazioni o, forse, per far parte del parco di motociclette che saranno date in pasto ai giornalisti per le prime prove su strada e fuori strada.

In ogni caso, l'evento è prontamente celebrato da Harley-Davidson con un video dove possiamo dare un'occhiata sia allo stabilimento di York, in Pennsylvania, e capire almeno in parte quanto questa moto rappresenti un episodio epocale nella lunga storia del marchio americano.

La Pan America 1250 sarà nelle nostre concessionarie a breve, dopo un lungo periodo di progettazione iniziato nel 2018 e che ha pure attraversato il cambio di management e di strategia di Harley-Davidson, ed è stata presentata lo scorso febbraio in un evento online, ma già da qualche mese alcuni esemplari di pre serie erano in giro per i dealer per mostrare ai potenziali clienti la nuova arrivata. Saranno disponibili due versioni: Pan America 1250, a 16.300 euro nelle colorazioni Vivid Black e River Rock Gray with Medallion, e Pan America 1250 Special che sarà disponibile a partire da 18.700 euro in Vivid Black, Gauntlet Gray Metallic; Deadwood Green; bicolore Baja Orange e Stone Washed White Pearl, e infine Split Graphic.

Rivoluzione, peraltro, doppia: anche il motore V2 è totalmente inedito e ricco di dispositivi e soluzioni interessanti come la distribuzione a fasatura variabile, con attuatori elettroidraulici gestiti dalla centralina e piazzati sugli alberi a camme sia di aspirazione che di scarico. Il Revolution Max 1250 eroga 150 cavalli a 9000 giri/min e pone la Pan America tra i vertici prestazionali per le Maxienduro e le Crossover.