Green Planet: all'EICMA arrivano le moto pulite

Green Planet: all'EICMA arrivano le moto pulite
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Oltre 15 aziende hanno proposto nel padiglione 4 le loro alternative a basse emissioni per affrontare la mobilità urbana
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14 novembre 2009


EICMA nel 2009 offre diversi spunti di interesse generale. Economia, sicurezza stradale e, non poteva mancara, ecologia.
Green Planet è la superficie dedicata al verde, costruita all’interno del padiglione 4 ed occupata dalle aziende produttrici di veicoli elettrici ed ibridi.
 

Sono più di quindici le case produttrici, italiane e straniere, che espongono i loro ultimi modelli, che non rappresentano solo un connubio di tecnologia, design e ingegneristica ma soprattutto una proposta in favore della mobilità pulita e della eco-sostenibilità, concetti quanto mai attuali, che però sempre più spesso si scontrano con le pressanti esigenze della frenetica quotidianità urbana.

Gli operatori, il pubblico e soprattutto i rivenditori stanno rispondendo in modo soddisfacente a queste nuove proposte - commenta Fabio Lessio, Responsabile Tecnico di Italwin, presente al Salone con le ultimissime biciclette elettriche, tra cui la Ducati Cucciolo by Italwin – In questi primi giorni l’afflusso presso il “Green Planet” è buono e per questo auspichiamo che questa unica opportunità per noi produttori possa ripetersi nei prossimi anni”.

Sulla stessa lunghezza d’onda è Francesca Zedda, Responsabile Sales&Marketing di Ducati Energia, azienda con un consolidato know-how nel settore della produzione di veicoli a due ruote: “Il tema dell’eco-sostenibilità è un argomento quanto mai sentito; riponiamo grande fiducia nel pubblico e nelle nuove tendenze che stanno orientando le loro scelte; il lavoro che stiamo perseguendo da quattro anni verrà certamente premiato. Nuovi progetti sono già in cantiere come la produzione di nuovi scooter”.


Non solo veicoli elettrici al “Green Planet” grazie ad Acta Energy: “Il pubblico è interessato ad avere nuove tecnologie sempre a disposizione – spiega Francesca Salusti - la nostra proposta è incentrata esclusivamente sull’idrogeno attraverso il quale alimentiamo biciclette e generatori portatili di corrente”.

Attenzione all’ambiente anche da chi produce materiali inquinanti come FIAMM, azienda leader nella produzione di batterie, che da un anno in collaborazione con il COBAT ha lanciato la campagna Chi semina energia raccoglie batteria a favore dello smaltimento dell’esausto.
 

La piacevole oasi verde del padiglione 4 testimonia che le aziende e le istituzioni stanno lavorando sodo per venire incontro alle tematiche ambientali più urgenti. Ora la parola spetta agli amanti delle due ruote.