GP del Mediterraneo, la pioggia non frena l'Husqvarna

GP del Mediterraneo, la pioggia non frena l'Husqvarna
3 ottobre 2005
DOMINIO HUSQVARNA NEL MONDIALE SUPERMOTO IN VENETO CON IL TRANSALPINO ADRIEN CHAREYRE IN CLASSE S2 E IL BELGA GERALD DELEPINE IN CLASSE S1 CHE DOMINANO A JESOLO IL GRAN PREMIO DEL MEDITERRANEO JESOLO (VE) – Il GP del Mediterraneo, valido come sesta prova del Campionato Mondiale Supermoto 2005 è approdato nel Kartodromo veneziano “Pista Azzurra” dove nonostante una pioggerella fitta e persistente, ha esaltato le caratteristiche migliori di questa manifestazione che, nonostante la brutta stagione, ha ben tenuto sotto ogni comparto organizzativo della società torinese DBO e del circuito veneto. L’evento, tuttavia, non ha scoraggiato l’afflusso di spettatori stimato nei due giorni in circa 3.000 spettatori. A dominare la manifestazione in classe S2 sono stati due miti di questa pur giovane disciplina motociclistica, e rispondono al nome del francese Adrien Chareyre (Husqvarna) che ha concluso con regolarità le due frazioni di gara in quinta posizione sopravanzando in graduatoria di campionato il belga Eddy Seel (Husqvarna), ora secondo. Bene anche gli italiani con il secondo posto assoluto del milanese di adozione Max Verderosa (Honda) e terzo il bolognese Massimo Beltrami (Honda). In classe S1 è il belga Gerald Delepine con la sua Husqvarna ad aggiudicarsi questa sesta prova mondiale passando grazie alle due vittorie odierne in testa alla graduatoria iridata ai danni del tedesco Bernd Hiemer (Ktm), ora secondo. Benissimo la strepitosa gara degli azzurri con il pesarese Ivan Lazzarini (Husqvarna) che ha terminato sul gradino intermedio del podio e il varesino Massimo Manzo (Aprilia) al terzo posto. Quarto posto per l’altro pesarese Lorenzo Mariani (Ktm) con il miglior risultato del 2005. Prossimo appuntamento con una prova iridata di Supermoto in Italia è fissato per il 15 e 16 ottobre a Varano dé Melegari (PR) dove si svolgerà in prova unica il Trofeo delle Nazioni con l’Italia che si presenta da campioni del mondo. S1 GARA-1: Holeshot per il varesino Massimo Manzo (Aprilia) davanti al pesarese Lorenzo Mariani (Ktm) e Gerald Delepine (Husqvarna), l’altro pesarese Ivan Lazzarini (Husqvarna) è quarto ma scivola sul tratto sterrato e perde qualche posizione. In vetta, un contatto fa rallentare il duo di testa e ne approfitta il belga della Husqvarna che si porta al comando. Quarto il modenese Emanuele Giovanelli (Yamaha) davanti al transalpino campione del mondo Thierry Van Den Bosch (Ktm). Niente da fare nel resto della gara per gli inseguitori del belga, che taglia per primo il traguardo davanti all’ufficiale Aprilia e al pesarese ufficiale Husqvarna e prima posizione giù dal podio per il sorprendente pilota pesarese del team LP Moto. CLASSIFICA DI GARA-1: 1. Gerald Delepine (Husqvarna-BEL) 16 giri 20’35.904; 2. M. Manzo (Aprilia); 3. I. Lazzarini (Husqvarna); 4. L. Mariani (Ktm); 5. T. Van Den Bosch (Ktm-FRA); 6. E. Giovanelli (Yamaha); …10. M. Migliorati (Ktm). S1 GARA-2: Gerald Delepine, Lorenzo Mariani, Massimo Manzo e Ivan Lazzarini tra i più veloci al via della seconda manche S1. Nei primi dieci anche il tedesco capoclassifica Bernd Hiemer (Ktm) e il modenese Emanuele Giovanelli (Yamaha). Subito dopo è il varesino Manzo (Aprilia) a prendere il comando della corsa con il pesarese Lazzarini che si alterna alle spalle del battistrada. Non dura molto l’esultanza azzurra per l’entrata decisa del belga Delepine (Husqvarna), abile a condurre la gara sino al traguardo, anticipando uno strepitoso Ivan Lazzarini (Ktm) che sino alla fine ha provato ad attaccare il belga. Terzo un altro positivo azzurro, Max Manzo (Aprilia) che anticipa il pesarese del team LP Moto, Lorenzo Mariani (Ktm). CLASSIFICHE DI GARA-2: 1. Gerald Delepine (Husqvarna-BEL) 16 giri in 20’46.821; 2. I. Lazzarini (Husqvarna); 3. M. Manzo (Aprilia); 4. L. Mariani (Ktm); 5. Christian Iddon (Husaberg-GBR); 8. E. Giovanelli (Yamaha); 12. C. Cullino (Yamaha); 13. I. Zanatta (Honda). CLASSIFICA GENERALE DI GIORNATA: 1. Gerald Delepine (Husqvarna); 2. I. Lazzarini; 3. M. Manzo (Aprilia); 4. L. Mariani (Ktm); 5. T. Van den Bosch (Ktm); ...7. E. Giovanelli (Yamaha); 10. A. Carnelos (Honda) ; 12. C. Cullino (Yamaha). GRADUATORIA DOPO LA SESTA PROVA: 1. Gerald Delepine (Husqvarna-BEL) punti 245; 2. B. Hiemer (Ktm-GER) 221; 3. T. Van den Bosch (Ktm-FRA) 202; 4. I. Lazzarini (Husqvarna-ITA) 199; ...7. M. Manzo (Aprilia) 136; 8. V. Bartolini (TM) 111. S2 GARA-1: Partenza con la pioggia per la prima finale della giornata. L’Aprilia di Frederic Bolley è la più lesta nell’holeshot che anticipa Max Verderosa (Honda), Thomas Chareyre (Husqvarna), Boris Chambon (Ktm). Avvio negativo per il belga della Husqvarna, Eddy Seel, che cade all’uscita della prima curva e riparte ultimo ma ricade e si ritira. Dietro, la lotta si fa interessante ma le scivolate sconvolgono l’ordine passaggio dopo passaggio. Ma la sorpresa di questa manche è stata la sorprendente risalita del bolognese Massimo Beltrami (Honda) che dalla quinta posizione del primo passaggio ha risalito pian piano la china. Al comando dopo una bella lotta a tre fra il battistrada Bolley e l’inseguitore Verderosa, si inserisce Beltrami che passa in testa al 14° passaggio e dopo appena un giro il milanese di adozione, Verderosa, transita secondo grazie ad un’errore del francese, e questo sarà l’ordine di arrivo con Fabio Balducci settimo e Attilio Pignotti nono a due lunghezze dal grossetano Graziano Rispoli. CLASSIFICA DI GARA-1: 1. Massimo Beltrami (Honda) 16 giri in 20’38.016; 2. M. Verderosa (Honda); 3. F. Bolley (Aprilia); 4. B. Chambon (Ktm); 5. A. Chareyre (Husqvarna); …7. F. Balducci (Honda) ; 9. A. Pignotti (Honda); 11. G. Rispoli (Honda). S2 GARA-2: Frederic Bolley mette la ruota della sua Aprilia davanti a tutti al via di questa seconda e conclusiva manche, dietro transitano subito Max Verderosa (Honda), Thomas Chareyre (Husqvarna), più staccato l’altro terzetto composto dal belga Eddy Seel (Husqvarna), dal poliziotto bolognese Massimo Beltrami (Honda) e il francese campione del mondo dell’Aprilia, Gerome Giraudo. Poco dopo sul tratto fuoristrada, appesantito dalla pioggia, si rendono protagonisti per una caduta i due nostri migliori rappresentanti, prima con Beltrami e poi con Verderosa che perdono posizioni, a vantaggio dell’albense Attilio Pignotti (Honda) che si porta alle spalle dell’attuale terzetto di testa Chareyre, Bolley e Seel. La bandiera a scacchi decreta la bellissima vittoria del francese della Husqvarna e la conquista della migliore posizione in graduatoria. Secondo posto per l’altro francese Bolley e terzo il belga Seel, mentre Verderosa chiude quarto, con Pignotti sesto e Beltrami ottavo. CLASSIFICA DI GARA-2: 1. Thomas Chareyre (Husqvarna) 16 giri in; 2. F. Bolley (Aprilia); 3. E. Seel (Husqvarna); 4. M. Verderosa (Honda); 5. A. Chareyre (Husqvarna); 6. A. Pignotti (Honda); 8. M. Beltrami (Honda); 10. C. Ravaglia (Suzuki). CLASSIFICA GENERALE DI GIORNATA: 1. Frederic Bolley (Aprilia); 2. Max Verderosa (Honda); 3. Massimo Beltrami (Honda). GRADUATORIA DOPO LA SESTA PROVA: 1. Adrien Chareyre (Husqvarna-FRA) punti 202; 2,. Eddy Seel (Husqvarna-BEL) 200; 3. Boris Chambon (Ktm-FRA) 197; 4. Frederic Bolley (Aprilia-FRA) 181; 5. Massimo Beltrami (Honda).

Argomenti