Formigoni e l'inquinamento

Formigoni e l'inquinamento
16 novembre 2006
Il divieto della circolazione delle moto euro 0 da Luglio 2007 e delle auto euro 0 da Ottobre 2007 aprirà la strada all'eliminazione periodica e sistematica dei veicoli privati ritenuti ingiustamente ed erroneamente inquinanti. I motori euro 0 a benzina non inquinano più dei motori euro 4 e le moto aiutano a fluidificare il traffico, riducendo i tempi di percorrenza, quindi i consumi di carburante e le emissioni, e per questi motivi bloccarli è solo una mossa politica per abbindolare l'opinione pubblica senza il bisogno di andare a toccare interessi troppo forti per essere toccati e senza fornire alcuna alternativa valida al trasporto privato. Oltre al danno per i possessori dei veicoli incriminati, anche la beffa per tutti i cittadini lombardi. La discussione di questa assurda norma inizierà in Consiglio Regionale il 28 Novembre. Ogni commento è inutile, sono già state spese abbastanza parole, sulle riviste di settore, sui quotidiani, sul web, nei forum e nelle mailing list. E continuare così è inutile: è il momento di muoversi, di farsi sentire e vedere dagli ideatori di questa inutile Legge. Per questo noi del Comitato Motocivismo, continuando la battaglia contro i blocchi della Regione, intrapresa con ottimi risultati nel 2003, abbiamo deciso di recarci davanti al grattacielo Pirelli per protestare, attuando un presidio pacifico nel mese di Novembre, per opporci sul nascere a questo piano che sarà devastante per tutti noi. Con noi ci saranno anche gli amici del Coordinamento Motociclisti e di SOS Traffico Milano, ma se saremo in pochi potremo essere solo i rappresentanti di noi stessi e non potremo sperare di influire sulle decisioni. Se saremo in tanti potremo far sentire le nostre ragioni e il peso di ciò che siamo per quei signori: degli elettori scontenti. Per questo invitiamo i media, le associazioni, i proprietari di motocicli, ciclomotori e auto euro-0, ma non solo, ad unirsi a noi davanti al grattacielo Pirelli il 25 novembre alle ore 10 per protestare contro il Piano Regionale Anti Inquinamento e per chiedere che ci si impegni contro i veri responsabili dell'inquinamento (trasporti pesanti, riscaldamenti, industrie) e non contro i soliti e innocenti capri espriatori.

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