Due tragedie in pochi giorni: il motociclismo piange Jason Aguilar (25) e Jakub Gurecky (16)

Due tragedie in pochi giorni: il motociclismo piange  Jason Aguilar (25) e Jakub Gurecky (16)
  • di Emanuele Pieroni
Aguilar ha avuto un incidente in bici. Il giovanissimo Jakub, invece, si stava allenando in sella ad una minibike
  • di Emanuele Pieroni
9 febbraio 2022

Mondo del motociclismo in lutto negli USA come anche in Repubblica Ceca. In soli pochissimi giorni, infatti, hanno prematuramente perso la vita due ragazzi che avevano dedicato la loro esistenza allo sport e, nello specifico, al motorsport. Nella giornata di sabato, infatti, in seguito ad un terribile incidente in bicicletta durante un allenamento, ha perso la vita Jason Aguilar,  Campione MotoAmerica Superstock 600 nel 2017. Aveva 25 anni e tra pochi messi avrebbe gareggiato nell’AMA Superbike, lo stesso campionato a cui parteciperà il nostro Danilo Petrucci. Ad annunciare la tremenda notizia è stato il padre del ragazzo, che ha affidato ai social l’agghiacciante racconto: “Jason ha avuto un terribile incidente sabato mattina a Laguna Seca con la sua mountain bike,  ha subito un intervento chirurgico d'urgenza ma la prolungata mancanza di ossigeno nel cervello prima dell'intervento ha causato danni cerebrali irreversibili.  Jason è un donatore di organi, quindi l'ospedale sta sbrigando le scartoffie per la sua donazione di organi. Una volta completato questo processo, a Jason verrà tolto il supporto vitale. Ci auguriamo che Jason continui a vivere nella memoria di tutti e che la donazione dei suoi organi permetta alla sua memoria di vivere in altre persone".

Parole strazianti, impossibili da metabolizzare, con il destino che, però, è tornato a mostrare il suo volto più feroce appena poche ore dopo, questa volta in Repubblica Ceca. Il talentuoso motociclista ceco Jakub Gurecky, di soli 16 anni, infatti, è morto in seguito ad un incidente in allenamento nella sala kart di Martin, mentre era in sella ad una minibike. L’impatto, stando a quanto è dato sapere, è stato violentissimo e ha provocato traumi che non hanno lasciato scampo al giovanissimo pilota che gravitava già da tempo nell’orbita di KTM. Quest’anno, infatti, Jakub avrebbe partecipato alla RedBull Rookies Cup dopo aver vinto nella passata stagione il titolo della Northern Talent Cup, finendo tutte e 14 le gare tra i primi dieci e festeggiando quattro vittorie, due secondi posti e tre terzi posti sulla KTM del team JRT Brno Circuit.

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