Covid-19. Italia mezza rossa e mezza arancione. Quali sono gli spostamenti consentiti?

Covid-19. Italia mezza rossa e mezza arancione. Quali sono gli spostamenti consentiti?
Marco Berti Quattrini
Da oggi metà delle regioni italiane sono in rosso e l'altra metà in arancione. Cosa si può fare e dove si può andare?
15 marzo 2021

Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Trentino, Alto Adige-Südtirol e Veneto sono da oggi in zona rossa. Abruzzo, Calabria, Liguria, Molise, Puglia, Sicilia, Umbria, Valle d’Aosta e (da domani) la Basilicata sono invece in arancione. Isola felice, è proprio il caso di dirlo, è la Sardegna. Una stretta per frenare la diffusione del virus e che diventerà ancora più dura nei giorni di Pasqua. Il 3, 4 e 5 aprile 2021 saranno infatti valide le regole dell'area rossa anche nelle regioni arancioni. Negli stessi tre giorni, sarà consentito però una sola volta al giorno, spostarsi verso un'altra abitazione privata della stessa Regione seguendo le stesse norme che regolano le visite nelle zone arancioni.


 

Zona Arancione

In Zona Arancione è consentito spostarsi all'interno del proprio Comune, tra le ore 5.00 e le 22.00. Gli spostamenti verso altri Comuni (e quindi anche quelli verso altre Regioni/Province autonome) sono consentiti esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. È consentito il rientro nelle “seconde case” ubicate dentro e fuori regione.

Resta quindi in vigore anche il cosiddetto “coprifuoco”: dalle ore 22.00 alle 5.00. In questa fascia oraria sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.

Per quanto riguarda le visite ad amici o parenti, sono consentite una sola volta al giorno a un massimo di due persone, oltre a quelle già conviventi nell'abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro.

A chi vive in un Comune che ha fino a 5.000 abitanti è comunque consentito spostarsi, tra le 5.00 e le 22.00, entro i 30 km dal confine del proprio Comune (quindi eventualmente anche in un'altra Regione o Provincia autonoma), anche per le visite ad amici o parenti, con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia.

Zona Rossa

In Zona Rossa fino al 6 aprile 2021, sono consentiti esclusivamente gli spostamenti per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità (anche verso un’altra Regione o Provincia autonoma). Si può rientrare alla propria residenza, domicilio o abitazione, compreso il rientro nelle “seconde case” ubicate dentro e fuori regione. Si può uscire per di casa anche per acquistare prodotti nei negozi aperti nelle zone rosse indicati nell'allegato 23 del Dpcm.

Gli spostamenti per far visita ad amici o parenti autosufficienti sono vietati.  Nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021 sarà consentito una sola volta al giorno far visita ai parenti con le stesse limitazioni che regolano le zone arancioni.