Alla Harley-Davidson la Biennale di Firenze assegna il premio “Lorenzo il Magnifico”

Alla Harley-Davidson la Biennale di Firenze assegna il premio “Lorenzo il Magnifico”
18 ottobre 2005
Arte in movimento: alla Harley-Davidson il Premio “Lorenzo il Magnifico” “Il massimo riconoscimento della Biennale, che consiste nella consegna del prestigioso premio "Lorenzo il Magnifico", sancisce ufficialmente l’ingegno multiforme e l'impegno autorevole profuso nel campo del Motociclismo, nel tempo e nello spazio, volto dagli Uomini della Harley-Davidson all'impareggiabile e continuo sviluppo della tecnologia in una delle più moderne espressioni del vivere”. E’ questa la motivazione con cui i Curatori della Biennale di Firenze, giunta alla 5a edizione che si svolgerà dal 3 all’11 dicembre 2005 presso la Fortezza da Basso, hanno deciso di premiare Harley-Davidson, come vera e propria forma d’arte. In occasione della Biennale, tutti gli appassionati di arte contemporanea, bellezza e moto potranno apprezzare la gamma Harley-Davidson nell’area dedicata all’arte contemporanea Made in USA, ammirando in particolare la VRSC V-Rod, la moto che più di tutte ha vinto premi internazionali quale oggetto di rara bellezza. Sono stati previsti agevolazioni e pacchetti turistici per consentire a tutti gli appassionati di ammirare arte e Harley-Davidson in occasione della Biennale. Arte in movimento, che da più di 100 anni (compiuti nel 2003), concede le sue forme, il suo design, il suo fascino a tutti coloro che sono sensibili alla bellezza assoluta. Si, assoluta, perché la bellezza non ha canoni fissi, non ha mezzi unici con cui viene trasmessa: può essere un quadro, una scultura, un paesaggio, una motocicletta. La Biennale ha voluto portare a diretto contatto con il pubblico un’operatività quotidiana ed instancabile che, analogamente a molti campi della ricerca, raggiunge punte di raffinata professionalità pur mantenendo al contempo note di indispensabile eclettismo. Harley-Davidson ha sempre realizzato per le sue motociclette linee pulite, talvolta inattese, che hanno stupito gli appassionati per originalità e ingegno, buttandosi apparentemente alle spalle il passato (è il caso della V-Rod) o legandosi indissolubilmente alla tradizione (come per le Sportster e la Springer), fino a raggiungere la celebrazione con modelli ormai consacrati (Fat Boy, Road King, Electra Glide). Il risultato di Harley-Davidson è stato quindi quello di concentrare stile e forza nel movimento, sulla strada. Dicono di lei: “V-Rod ha tanta personalità da togliere il fiato, è un mezzo che racchiude tutta la tradizione Harley-Davidson: estremamente curata nei particolari, potente nel cuore, è il mezzo più appagante da possedere e da guidare che sia mai stato costruito”, (Walter A., Milano). “Il telaio della V-Rod potrebbe essere tranquillamente esposto in una galleria d’arte moderna, ma la vera bellezza gli deriva da come funziona. Rigido e agile, imbriglia il poderoso V-Twin Harley-Davidson come se fosse un gioiello. Tutto grazie alla tecnica di lavorazione denominata “hidroforming”, che permette di piegare e curvare le strutture di metallo secondo le indicazioni dei tecnici Harley-Davidson”, (David N., Londra). “La Harley-Davidson V-Rod è la "power cruiser" più affascinante ed esclusiva che si possa incontrare sulla propria strada: un’esplosione di prestazioni che hanno radici nella passione della Harley-Davidson per la potenza e per le competizioni. Nel più puro stile Americano”, (Paul F., New York). Ma Harley-Davidson V-Rod non è l’unico modello ad essere stato elevato al titolo di “opera d’arte su due ruote”: la FX Super Glide ha avuto la celebrazione ufficiale nel 1998, quando questo modello è stato incluso nella mostra di Solomon R. al Guggenheim Museum dal tema "The Art of Motorcycle" (L'arte della motocicletta)". Per commemorare il successo di questo splendido oggetto, il 2006 vedrà la nascita del modello che celebrerà il 35° Anniversario della Harley-Davidson FXDI Super Glide. Lo stesso modello verrà certamente esposto alla Biennale di Firenze. Tutti coloro che vorranno visitare la Biennale di Firenze, harleysti e non, appassionati di arte o semplicemente quanti saranno incuriositi dall’eccezionale binomio arte e tecnologia, lo potranno fare dal 3 all’11 dicembre 2005, periodo ideale per visitare la città, che in clima pre-natalizio, saprà offrire emozioni e divertimento. E perché non approfittare del ponte dell’Immacolata per trascorrere qualche giorno tra arte, buona cucina e relax? Per i bikers interessati saranno disponibili pacchetti turistici convenzionati con la Biennale, che comprendono hotel, ingressi ai musei della città, visite guidate, tour eno-gastronomici e tanto ancora! Uno sconto sull’ingresso verrà inoltre riservato a tutti i soci H.O.G. che si presenteranno con la tessera presso le biglietterie della Fortezza da Basso. Alcune note sulla Biennale di Firenze: La quinta Biennale di Firenze, che come accennato si terrà dal 3 all’11 dicembre 2005, rappresenta la più grande convocazione a livello mondiale, di artisti contemporanei. In questa nuova edizione, i molti artisti parteciperanno alla manifestazione, sia all’interno della Fortezza da Basso che negli spazi pubblici della città. La Giuria Internazionale,diretta da John T. Spike è composta da noti critici come Barbara Rose, R.B. Bhaskaran e Julian Zugazagoitia. Compito della Giuria è quello di assegnare agli artisti vincitori della mostra, il premio Lorenzo il Magnifico. Alla Biennale è stato concesso l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica mentre nel 2001 le Nazioni Unite l’hanno riconosciuta come partner ufficiale nel loro programma Dialogo fra le Civiltà. La "Biennale delle meraviglie", così è stata definita quest'ultima edizione della mostra con i suoi 890 Artisti provenienti da 72 Nazioni come a dar corpo al programma delle Nazioni Unite e in perfetta assonanza al pensiero espresso da Kofi Annan: "Io credo che il dialogo sia un'opportunità per le persone provenienti da diverse culture e tradizioni, di conoscersi meglio tra di loro, sia che vivano agli estremi opposti del mondo sia che vivano nella stessa strada. Gli artisti hanno un ruolo speciale da svolgere nella lotta per la pace. Gli artisti parlano non solo alla gente ma anche per la gente. L'arte è un'arma contro l'ignoranza e l'odio ed è anche il rappresentante della coscienza umana. L'arte apre nuove porte per imparare e capire, per raggiungere la pace fra popolazioni e nazioni". Tra i nomi di spicco che parteciperanno alla Biennale, una coppia su tutti sarà certo in grado di catalizzare l’attenzione di appassionati, media e addetti ai lavori: Christo e Jeanne-Claude, conosciuti da molti come gli artisti che hanno avvolto palazzi storici, ponti, isole, dai deserti a Central Park. Denominatore del loro lavoro è l’uso di tessuti e non solo l’avvolgimento. Cercano in questi gesti, un’espressione di gioia e leggerezza. Gli artisti saranno presenti alla Biennale Internazionale dell’Arte Contemporanea di Firenze, martedì 8 dicembre alle ore 17:00. Universalmente riconosciuti, illustreranno il loro lavoro attraverso la proiezione di immagini spettacolari su grande schermo. In occasione dell’incontro, Pasquale Celona, Presidente della Biennale, consegnerà a Christo e Jeanne-Claude, il Premio Lorenzo il Magnifico alla carriera. Che per l’occasione abbiano intenzione di provare ad avvolgere le Harley-Davidson esposte???? Per info: www.florencebiennale.org e www.harley-davidson.it

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