883 modi di dire Harley

"883 MODI DI DIRE HARLEY…" HARLEY-DAVIDSON E FONDAZIONE MAIMERI, PROMOTORI DEL PROGETTO ARTISTICO, RACCOLGONO GLI APPLAUSI DEL GRANDE PUBBLICO A metà del percorso, Harley-Davidson e Fondazione Maimeri, partner dell’iniziativa “883 modi di dire Harley…”, fanno il primo punto della situazione. Il concorso ha stimolato la mente di molti artisti emergenti e professionisti e li ha spinti a creare qualcosa di veramente unico, simbolicamente legato al mitico mondo di Milwaukee. Dal 30 aprile 2007, giorno d’inizio del concorso, centinaia di opere realizzate da esteti di tutta Italia sono pervenute al sito dedicato. Il nostro bel Paese ha colto nel segno il significato intrinseco della proposta: l’opportunità di dare luce alle proprie passioni ed esprimerle pubblicamente nella forma più personale e genuina. Tanta la soddisfazione degli organizzatori nel constatare che nessuna regione ha esitato nel lanciarsi in questa sfida creativa e che i partecipanti, di diversa estrazione demografica, professionale e culturale, hanno aderito generosamente. La Fondazione Maimeri, realtà storicamente riconosciuta in ambito artistico e culturale, ha pienamente appoggiato l’iniziativa fin dalla sua nascita mettendo a disposizione la competenza e la professionalità che da sempre la contraddistinguono. "La Fondazione - come lo stesso Presidente Gianni Maimeri (nipote omonimo dell'artista) afferma - intende porsi come interlocutore privilegiato per gli artisti, sviluppando una politica che sostenga e sviluppi la linea creativa dell'estetica italiana anche in ambiti non specializzati e attraverso strumenti innovativi. 883 modi di dire Harley si propone come progetto alternativo, di matrice contemporanea e coinvolgente per le nuove leve dell’arte italiana ed è per questo motivo che l’abbiamo appoggiato con entusiasmo." La Fondazione Maimeri non è nuova a queste lodevoli attività. Nata nel 1997 in ricordo di Gianni Maimeri (1884-1951), artista lombardo, nonché fondatore dell'omonima azienda di colori e prodotti per Belle Arti, ha da sempre promosso l'arte e la cultura in ogni sua espressione muovendosi attraverso tre direttive principali: la valorizzazione dell'attività artistica di Gianni Maimeri, la promozione dei giovani talenti e la divulgazione dell'arte italiana e contemporanea. Il concorso “883 modi di dire Harley…” ha coinvolto quattro diverse espressioni artistiche, vale a dire pittura, scrittura, 3D e fotografia in bianco e nero con opere che si sono contraddistinte per infinita fantasia e creatività, frutto di visioni assolutamente personali. Tra le proposte pittoriche pervenute spiccano soggettive interpretazioni del logo e delle moto Harley-Davidson, non per ultimo suggestivi ricordi di viaggio e ritratti di compagni d’avventure. Nella scrittura la fanno da padrona appassionate poesie dedicate alla tanto amata “due ruote” e narrazioni dal sapore famigliare. Libertà alla fantasia per le proposte tridimensionali: ricostruzioni tecniche del celebre bicilindrico americano, modellini nei più insoliti ed originali materiali, sculture e componenti d’arredo votati al mondo Harley-Davidson. I fotografi in concorso hanno invece optato per soggetti più romanticamente classici, come paesaggi e primi piani con soggetti umani e motociclistici. C’è ancora tempo fino al 30 settembre 2007 per apportare il proprio contributo al progetto “883 modi di dire Harley…” e sfidare la sorte nel vincere una rombante Harley-Davidson XL 883 Sportster. Per partecipare occorre visitare il sito www.harley-davidson.com ed iscriversi alla sezione dedicata al concorso. La sostanza del concorso “883 modi di dire Harley…” risiede nella possibilità di esprimere pienamente le proprie potenzialità artistiche, nonché le proprie passioni e l’opportunità unica che questa potenzialità venga resa riconoscibile. Perché non osare?