“Survivor On The Road”, in viaggio oltre ogni limite con Luigi Dimino [in aggiornamento]

La partenza da Borgosesia

Alle 10 del mattino, il sidecar appositamente modificato e con il numero 737 stampato sui lati, a ricordare i giorni passati in ospedale, ha preso il via accompagnato da un corteo di motociclisti, il gruppo di volontariato fondato da Luigi anni prima per aiutare i malati e gli anziani. A guidare il veicolo c'è Emilio Armati, affiancato da Erica Trombini e Anna Zanella, che si alterneranno nell’assistere Luigi durante il viaggio. 

Prima della partenza, Luigi ha condiviso le sue emozioni: "Questo non è solo il mio viaggio, ma quello di chiunque abbia affrontato sofferenze. Voglio mostrare che i limiti spesso sono solo nella nostra mente". Il tour, della durata prevista di un mese, toccherà tutta la penisola fino alla Sicilia, con tappe dedicate a incontrare bambini disabili, offrendo loro l’emozione di un giro in sidecar.

L’arrivo a Pisa

Pisa è una tappa simbolica nel viaggio di Luigi, famosa in tutto il mondo per la sua Torre Pendente, un monumento che, nonostante la sua instabilità, ha sfidato i secoli senza crollare. Costruita nel 1173, la torre ha continuato a inclinarsi per secoli, ma invece di essere abbattuta, è stata rinforzata e preservata, diventando un simbolo di perseveranza. Non solo una visita turistica, ma un momento di condivisione e ispirazione, perfettamente in linea con lo spirito del suo viaggio: "Nessuno è sconfitto finché ha un respiro". Luigi è stato accolto davanti alla torre simbolo della città con i volontari della Misericordia, Patrizia Saldo e Sandra Capuzzi, con il patrocinio del Comune di Pisa. Una tappa importane in una città simbolo del nostro Paese. Dopo i riconoscimenti di rito il viaggio prosegue verso altre importanti località italiane.

Luigi e il suo pilota Valentino non rinunciano neppure ad un po' di sterrato, e che sterrato! Eccoli sulle strade de "L'Eroica" in Toscana.

Il viaggio continua. Enorme emozione a Battipaglia

Continua il viaggio "Survivor On The Road" del nostro amico Luigi Dimino e dopo Pisa la rotta scende verso Siena, Cerveteri, Pontinia, Napoli, Torre del Greco. Ogni sosta è una grande festa attorno al sidecar con tanti amici che accorrono per salutare e per anche per omaggiare, diciamolo, un'impresa eroica di un uomo che sta portando un messaggio di speranza per tutti: nessuno è sconfitto fino a che ha un respiro. Lo ripete sempre Luigi e allora lo ripetiamo volentieri anche noi. Tante feste, dicevamo, e altrettante emozioni ma forse quella che le rappresenta meglio di tutte è l'accoglienza incredibile che Battipaglia ha riservato al nostro amico viaggiatore. Date un occhio qui sotto!

Ci teniamo a darvi una curiosità in più sul video che vedete. La musica che sentite non è stata scelta ovviamente a caso ma non è neppure di un compositore a caso. A realizzarla è stato lo stesso Luigi che, prima della malattia, era un musicista professionista.

Maratea

Luigi e il sidecar arrivano al cospetto del Cristo Redentore di Maratea sul monte San Biagio ed è lo stesso Luigi a scriverci: "Non so descrivere il mix di emozioni che ho vissuto man mano che salivo tornante dopo tornante. Non è facile resistere nelle mie condizioni, i dolori sono acuti, un decubito enorme guarito ma non completamente... ma trovo la forza e il coraggio ogni giorno... perché la vita è questa, non in un letto!"

Sua maestà Etna

Luigi ha raggiunto la Sicilia e non si è certo "accontentato" degli splendidi panorami costieri. La sua missione era raggiungere la vetta dell'Etna, quindi eccolo servito! Il suo commento: "Da sempre amo perdermi volutamente in cerca della vastità...per scoprire luoghi incantati lontani da cemento e esseri umani". Dopo la splendida accoglienza di Marsala e le emozioni siciliane, Luigi e il suo sidecar Valentino stanno ripuntando verso la Calabria in direzione Puglia. La prossima tappa lo vedrà tra i Trulli di Alberobello!

Dopo la Sicilia, Luigi ed Emilio con il loro sidecar Valentino hanno risalito lo stivale. La Calabria uno spettacolo da vivere due volte per poi puntare alla Puglia, ad Alberobello, a Foggia. Qui oltre all'accoglienza e ai panorami, Luigi ha dovuto affrontare uno "scontro" con una rarissima ape dell'Himalaya (a Foggia?) che l'ha punto alla mano: a quanto pare non sempre gli incontri tra esseri speciali vanno a buon fine!! Scherzi a parte, il viaggio è ripreso con una bella accelerata verso nord. Non potevano mancare un passaggio ad Amatrice e neppure a Tavullia. 

Sempre sulla pagina Facebook, grazie alle sue dirette serali Luigi è riuscito ad aggiornare tutti gli amici sul suo viaggio, un'esperienza che vista da fuori trasmette un senso di umanità e una voglia di vivere incredibile. Basta guardare qui l'accoglienza che ha trovato ancora una volta a San Giorgio di Nogaro.

Sono continuati gli episodi divertenti. Luigi si è premurato anche di farsi bello in vista del suo ritorno a Borgosesia: avete mai visto un taglio da barbiere su di un sidecar? Eccolo...

Il viaggio continua...

Continua il viaggio incredibile di Luigi, ormai manca pochissimo al suo ritorno al punto di partenza previsto a Borgosesia domenica 4 maggio alle ore 11 in piazza Mazzini. Mentre vi organizzate per venire con noi a fargli festa e a celebrare lui, Emilio e tutto lo staff come meritano, vi consigliamo di vedere (o rivedere) l'intervista con la quale Luigi Dimino ha voluto riassumerci la sua storia e con la quale noi abbiamo in qualche modo voluto augurargli buon viaggio.

Ci vediamo domenica a Borgosesia!!