Protocollo d'intesa tra FMI e Ministero Istruzione

Protocollo d'intesa tra FMI e Ministero Istruzione
29 gennaio 2009


La Federazione Motociclistica Italiana e il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca hanno rinnovato per la terza volta consecutiva il Protocollo d'Intesa relativo all'Educazione Stradale da svolgersi negli Istituti Scolastici.

L'accordo, che scadrà nell'anno 2012, permette alla Federazione di operare nella scuola con i propri Formatori di Educazione Stradale, per trasmettere ai futuri utenti informazioni che riteniamo indispensabili per la loro formazione civica, suggerire comportamenti virtuosi nella guida, proseguire nella sperimentazione della prova pratica, che la FMI giudica irrinunciabile inserire nella procedura per il conseguimento del "Patentino", necessario ai 14enni che si affacciano per la prima volta sulle strade alla guida di un mezzo a motore.

Uno sforzo organizzativo notevole, fino ad ora interamente a carico della FMI, che ci ha consentito di coinvolgere oltre 40.000 ragazzi nel solo anno scolastico 2007/2008, impegnandone circa 20.000 nello svolgimento della prova pratica di guida, grazie all'apporto degli oltre 1.000 Formatori iscritti nell'omonimo albo federale.

"Il rinnovo del Protocollo con il Ministero della Pubblica Istruzione - ha dichiarato il Presidente FMI, Paolo Sesti - costituisce un nuovo, importante impulso alla nostra attività educativa nelle scuole. L'esperienza accumulata negli anni, resa ancora più ufficiale dal recente accordo concluso con il Ministero dei Trasporti, ci consente di guardare con grande fiducia e rinnovata passione al lavoro che ci aspetta. Crediamo che la possibilità di fornire ai ragazzi elementi base per la guida di un mezzo a due ruote, evitando di lasciarli scendere in strada senza alcuna formazione, sia un'opera di importanza assoluta. Basti pensare a come si trova un utente che non è mai salito su di un ciclomotore, di fronte a situazioni tanto frequenti quanto particolari dal punto di vista della sicurezza, quali ad esempio la frenata o la traiettoria in curva".

"Saremo lieti di prendere in esame ogni richiesta proveniente da un Istituto scolastico che chieda l'intervento dei nostri formatori - aggiunge Francesca Marozza, coordinatrice del Dipartimento Sicurezza Stradale FMI -. E' sufficiente che il Dirigente Scolastico interessato prenda contatto con il Referente Regionale della FMI. I riferimenti sono nel sito internet federale, www.federmoto.it, nella sezione Sicurezza Stradale".

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