YI Ultra Dash Camera, la videocamera da “cruscotto” è disponibile anche in Italia

YI Ultra Dash Camera, la videocamera da “cruscotto” è disponibile anche in Italia
Alberto Capra
Le dash cam sono sempre più richieste, anche nel nostro Paese. Ecco come si comporta la proposta del costruttore cinese
22 gennaio 2018

Negli ultimi cinque anni le action cam hanno letteralmente invaso il mercato, diventando un prodotto di consumo su larga scala. Oggetti che inizialmente erano utilizzati esclusivamente da videomaker o atleti impegnati in sport estremi, fanno oggi parte - spesso inutilmente - dell’armamentario di una vasta quantità di persone, dedite alle più disparate attività. Le action cam non sono, tuttavia, le uniche videocamere ad aver trovato un’ampia diffusione a livello globale, negli ultimi anni. Accanto a loro, sempre più popolari, sono infatti le cosiddette dash cam (o “dashboard camera”): ovvero le videocamere da “cruscotto”. Particolarmente apprezzate in Russia, Asia e America, servono fondamentalmente a registrare ogni singola sessione di guida, così da poterne tenere traccia nel caso di eventuali sinistri. Un’esigenza, quest’ultima, fino ad ora manifestatasi in misura minore tra gli europei ma che, complici alcune novità (o auspicate tali) in ambito assicurativo e un sempre maggior numero di servizi di car sharing, sembra stia rendendo questo tipo di prodotti particolarmente richiesti anche nel nostro Paese. È così che la cinese YI Technology - azienda di proprietà della più nota Xiaomi - ha reso disponibile, nelle scorse settimane, anche sul nostro mercato, il suo prodotto di punta, nel segmento delle dash cam. Si chiama YI Ultra Dash Camera ed è dotata di un sensore da 4 Megapixel in grado di registrare video in qualità 2,7 K, per il tramite di un obiettivo grandangolare da 140° e un giroscopio a tre assi, utile a percepire gli spostamenti della camera in caso di incidenti.

 

Ultra Dash Camera
Ultra Dash Camera

 

Ok, ma come funziona?

Se pensate di acquistare una dash cam per riprendere le vostre (ridicole) evoluzioni con uno snowboard ai piedi, avete avuto una pessima idea. La YI Ultra Dash Camera, ad esempio, è costruita partendo dal presupposto che sia sempre possibile collegarsi ad una fonte di alimentazione. Al suo interno è presente, infatti, una batteria di piccole dimensioni, la cui autonomia non supera la mezz’ora. Una volta in auto, per farla funzionare è quindi necessario collegarla ad una presa USB o all’alimentatore a 12V, tramite il cavo USB-micro USB e all'adattatore che sono forniti nella confezione. Quest’ultimo, per altro, presenta un attacco ad L che sembra studiato per facilitarne l’inserimento all’interno della tappezzeria, ma che, nel caso di un utilizzo “plug and play”, contribuisce a creare un po’ di confusione nella zona del cruscotto, proiettandolo inutilmente verso l’alto ed interferendo, in parte, con lo specchietto retrovisore. Ok, ma come funziona questa benedetta dash cam? In buona sostanza, ogni volta che la macchina viene accesa la YI Ultra Dash Camera inizia a registrare senza soluzione di continuità, suddividendo l’intero tragitto in clip da un minuto. Occupata interamente la scheda SD la camera ricomincia dal principio, sovrascrivendo i file già registrati. Il principio è chiaro: chi acquista una dash cam è interessato a ripescare le registrazioni unicamente nel caso di eventi inaspettati. Qualora essi si verifichino, sarà sua cura estrarli immediatamente dalla scheda di memoria, non rendendo necessaria la conservazione di quei file che non presentino profili di interesse. Detto questo, esiste comunque la possibilità di interrompere manualmente la registrazione, attraverso un pulsante posto sul retro (lo schermo posteriore da 2,7 pollici non è touch), così come esiste la possibilità di registrare uno o più file in una apposita partizione, al sicuro da eventuali cancellazioni involontarie. In caso di brusche decelerazioni o di movimenti percepiti dalla camera come sintomatici di un incidente (grazie alla presenza del sensore di movimento), la YI Ultra Dash Camera è in grado di attivare autonomamente la modalità di registrazione d’emergenza, conservando i file così generati, proprio all’interno di questa speciale sezione della sua memoria. L’obiettivo grandangolare permette di coprire fino a tre corsie con una minima distorsione, e consente di catturare immagini precise di targhe e cartelli stradali senza perdere alcun dettaglio. Grazie alla presenza di un modulo Wi-Fi, la camera può, inoltre, collegarsi con l’app YI Dash, disponibile tanto per iOS, quanto per sistemi operativi Android. Per proteggersi da truffe assicurative, o per dimostrare quanto siete stati diligenti alla guida, non vi servirà dare fondo ai vostri risparmi. Per portarsi a casa una YI Ultra Dash Camera bastano solo 99,99 euro, su Amazon Italia.

Ultra Dash Camera
Ultra Dash Camera

 

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