eBike fitness. Tutorial 5: dolore alle mani
- di Moto.it
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Sarà accaduto a molti di doversi fermare a metà di una discesa perché il dolore alle mani e la conseguente perdita della forza impediva di stringere il manubrio. Vi sarete poi chiesti come affrontare questo problema e quali potessero essere le soluzioni.
Solitamente il primo espediente immaginato è quello di rinforzare la muscolatura degli avambracci attraverso esercizi con le molle o con altri dispositivi simili. Sicuramente è una pratica da proporre, poiché una presa forte rende la guida più sicura ed efficace. Nella maggior parte dei casi però, il vero motivo che porta al dolore alle mani è da ricercare nella posizione in sella e nel modo in cui affrontiamo le discese.
SERVE CENTRALITA’
A causare la perdita della forza nelle mani non è quindi solamente una scarsa tonicità della muscolatura dei flessori delle dita e degli avambracci, ma soprattutto una posizione in sella troppo arretrata, che porta inevitabilmente a doversi aggrappare al manubrio. Spesso questa condizione si accentua nelle discese più ripide o in quelle più accidentate, quando istintivamente si tende ad arretrare per una questione di sicurezza È un riflesso incondizionato che porta con sé due problemi, il primo è appunto quello che costringe ad un lavoro troppo intenso la muscolatura degli avambracci, mentre il secondo concerne la capacità di guidare la bici, che con una posizione simile è certamente limitata.
COSA FARE?
Per creare le condizioni di centralità bisogna porre l’attenzione su diversi aspetti. Il primo è quello della tonicità della muscolatura di braccia e addome di cui abbiamo già parlato nelle puntate prevedenti, quindi tornano utili gli esercizi per i pettorali, per le spalle come pure per il retto dell’addome e per i muscoli paravertebrali; il secondo elemento da verificare riguarda la tecnica di guida ed ha a che fare con elementi quali l’equilibrio e la propriocettività. Per ridurre il dolore alle mani è necessario avere una posizione sulla sella caricata sull’anteriore, in questo modo le mani saranno appoggiate al manubrio e non aggrappate. Inoltre, una posizione simile, permetterà una conduzione migliore della bici e un controllo più sicuro anche nelle condizioni di terreno sconnesso.
Quindi per risponde ad un eventuale domanda sul perché in discesa spesso viene male alle mani si potrà dire che la maggior parte delle volte è colpa della nostra posizione in sella piuttosto che della tonicità dei nostri avambracci.
Abbiamo accennato a due nuovi elementi che ci aiuteranno a migliorare la nostra posizione in sella, ovvero equilibrio e propriocettività, nella prossima puntata andremo ad analizzare le tecniche per perfezionare il posizionamento in sella e parleremo di come allenare queste due qualità.
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