CIV 2023. Gara1 Vallelunga. Michele Pirro domina e vince. In SSP600 succede di tutto, incredibile il risultato finale! [LIVE e VIDEO]

CIV 2023. Gara1 Vallelunga. Michele Pirro domina e vince. In SSP600 succede di tutto, incredibile il risultato finale! [LIVE e VIDEO]
Angelo Acosta
Le Gare 1, i vincitori di tutte le categorie, le cronache, le interviste
17 giugno 2023

Vallelunga - Gara 1 SBK dominata da lui: Michele Pirro, che dopo un inizio in bagarre con Zanetti, domina e vince. Secondo posto per Lorenzo Zanetti e giallo per il terzo posto: Samuele Cavalieri taglia il traguardo per questa posizione, sale sul podio, festeggia ma la Direzione Gara lo penalizza per "track limit" e perde una posizione a favore di Riccardo Russo che torna sul podio.

In Moto3, altro dominio questa volta con bandiera spagnola, quello di Vicente Perez Selfa: inarrestabile e con un passo incredibile rispetto al secondo classificato, Elia Bartolini, protagonista di una rimonta epica . Terzo Leonardo Abruzzo che all'ultimo agguanta il podio.

In PreMoto3 i ragazzi terribili hanno lottato come i migliori dei più grandi, vince Edoardo Liguori, secondo Pier Francesco Venturini e terzo Gabriel Tesini.

In SSP600 succede veramente di tutto e, un sorpasso azzardato all'ultimo giro, decide la gara: vince Emanuele Pusceddu, secondo Luca Ottaviani e terzo Simone Corsi che ha subito una penalità da parte della Direzione Gara, decisiva per il risultato finale.

In SS300 Bruno Ieraci, dopo l'esperienza Mondiale, porta a casa una vittoria importantissima grazie a un evento che gli regala tanto vantaggio nella classifica generale. Secondo Oscar Nunez Roldan e terzo Emanuele Cazzaniga

Superbike

Gara 1 - Dopo una qualifica dominata da Michele Pirro, l'inizio di gara vede Lorenzo Zanetti partire subito forte e superare Pirro all'esterno del "Curvone", facendo capire subito che vuole vincere. Pirro tiene e non ci sta: sorpassa nuovamente Zanetti alla prima curva delle "Cimini". Grande bagarre in partenza.

Pirro inizia a spingere, Vallelunga non è una delle sue piste preferite, ma conosce bene i suoi cordoli e, dal terzo giro vuole scappare.

I piloti dietro spingono molto e devono correre dei rischi. Infatti, Luca Bernardi prima e Luca Vitali poi, cadono e finiscono la loro gara in anticipo. Nessun problema fisico per i piloti, ma punti pesantissimi persi in ottica campionato.

Zanetti e Cavalieri mantengono un ritmo migliore di Pirro nel primo terzo di gara, girano con un crono di 1:37.5, vedono Michele vicino e vogliono recuperare dopo la solita partenza lampo del pilota Ducati Barni.

La lotta per il secondo posto tra Zanetti e Cavalieri è accesa: Ducati vs Aprilia in questa fase di gara è davvero interessante, facendo vedere come la Ducati vada meglio nella prima parte veloce e l'Aprilia recuperi nel tratto più tortuoso della pista romana.

Riccardo Russo, Alessandro Del Bianco e Simone Saltarelli formano il secondo gruppo all'inseguimento di Pirro, hanno un bel ritmo, ma non riescono a recuperare il gap di 5/6 secondi dal primo gruppo.

Cavalieri a metà gara ha qualche problema alla moto; fa qualche errore che gli costano un long lap penalty e si stacca dalla bagarre con Zanetti per il secondo posto, lasciando al pilota Broncos Racing Team pista libera e meno pensieri per mantenere la posizione, utilissima in tema classifica generale.

Si forma cosi una sfida per il terzo gradino del podio tra Cavalieri, Russo e Del Bianco. 

La gara finisce con la vittoria di Michele Pirro, seguito da Lorenzo Zanetti e terzo mantiene la posizione Samuele Cavalieri; posizione che a fine gara gli viene tolta, dopo le premiazioni a favore di Riccardo Russo che torna "virtualmente" sul podio, per un "track limit" individuato in fase di analisi finale: incredibile!

Classifica generale:  Michele Pirro (Barni Spark Racing): 109 punti / Lorenzo Zanetti (Broncos Racing Team): 97 punti / Luca Vitali (Improve-Firenze Motors): 55 punti

Moto3

Gara 1 - La Moto3 finora è stata caratterizzata da un Perez Selfa che ha un passo diverso da tutti gli altri e qui a Vallelunga manca il diretto inseguitore Carraro, fermo ai box per infortunio.

Lo spagnolo parte in pole e si mette subito davanti. Il colpo di scena è dettato dall'errore di Elia Bartolini che gli costa le posizioni di testa e ora per lui gara in salita.

Perez Selfa, Abruzzi e Amadori sono i primi tre e lo spagnolo prende il via e scappa. I due piloti italiani non hanno un passo per poter stare dietro a Perez Selfa.

Lolli, Da Lio e Villani inseguono da vicino, ma quest'ultimo non riesce a tenere il loro ritmo e perde l'opportunità di stare in questo gruppo, al quale si aggrega Bartolini con un recupero incredibile e si trova 5° dopo metà gara.

Lolli raggiunge Amadori e lo passa in maniera spettacolare, vuole salire sul podio, mentre nelle parti alte della classifica Perez Selfa va fortissimo e stacca di 20 secondi il suo inseguitore, quando mancano 5 giri alla fine.

Giro finale che regala emozioni sulla pista romana tra Amadori, Lolli, Bartolini e Abruzzo, e vede un arrivo all'ultimo respiro.

Vince Perez Selfa, secondo Elia Bartolini dopo un recupero stupendo e Leonardo Abruzzo terzo all'ultimo metro.

Classifica Generale: 1° Perez Selfa (GP Project) 108 punti; 2° Abruzzo (AC Racing Team) 64 punti; 3° Lolli (Cecchini Racing Team) 58 punti

Pre Moto3

Gara 1 - Ottimo scatto in PreMoto3 da parte di Edoardo Liguori che si mette in testa dopo la splendida pole position strappata durante le qualifiche; Gabriel Tesini ha la miglior partenza del gruppo e si mette all'inseguimento di Liguori, terzo Cristian Borrelli in mezzo al gruppone.

A metà gara Liguori ha qualche problema con la sua moto e la sua guida ne risente, tanto che Tesini ne approfitta sorpassandolo; nel frattempo Venturini e Masarati continuano a sorpassarsi senza ritegno. Questo gruppo è coeso e questo regala al pubblico di Vallelunga il solito spettacolo di questi ragazzi terribili.

Tesini perde la prima posizione e si ritrova terzo, dopo che Liguori ritrova concentrazione e lo sorpassa in staccata e Venturini ne approfitta.

Lotta per il podio che si protrae fino all'ultmo giro, da urlo, e vede il passaggio sotto al traguardo nel seguente ordine: Liguori sorpassa all'ultima curva Venturini e Tesini, che lotta fino alla fine, per salire sul terzo gradino del podio, dopo una gara che ha regalato grandi sorpassi e tanta personalità da parte dei ragazzi della PreMoto3. 

Classifica Generale: 1° Edoardo Liguori (Pasini Racing) 106 punti; 2° Lorenzo Cavalletto (WeRace SM Corse) 57 punti; 3° Diego Uriarte (Cecchini Racing Team) 56 punti;

Supersport 600 NG

Gara 1 - E' successo di tutto nella categoria SSP600 a Vallelunga. I segnali che sarebbe stata un sabato emozionante li abbiamo capiti fin dall'allineamento in griglia dove il semaforo si è spento letteralmente per mancanza di corrente nel circuito di Vallelunga, con l'attivazione della procedura di riallineamento, termocoperte, meccanici in pista e pronti per la ripartenza. 

Allo spegnimento (vero) del semaforo verde, il gruppone dei 33 piloti affronta il tratto più veloce della pista e un Filippo Fuligni, in grande forma fin dalle qualifiche, trova il guizzo per mettersi in prima posizione, seguito da Simone Corsi, Emanuele Pusceddu e Marco Bussolotti; quest'ultimo viene risucchiato dal gruppo degli inseguitori ai "Cimini" e si trova costretto alla 10° posizione.

Le condizioni atmosferiche sono ottime, sole e cielo azzurro, ma il caldo rende l'asfalto di Vallelunga particolarmente infido e, per molti piloti, questo è stato un problema grosso infatti, i primi 4, si staccano di 3 secondi dopo pochi giri.

Corsi con la sua esperienza vuole dettare il passo, si mette davanti per quasi tutta la gara, alle sue spalle si sorpassano in continuazione e questo costringe un Filippo Fuligni ad incappare in un errore e perdere il suo anteriore, gara finita per lui. Pusceddu si ritrova 4°, mentre al gruppo si aggiunge Roberto Mercandelli che, a suon di giri veloci da dietro, agguanta il gruppo di testa, sorpassa tutti e si mette al comando.

Mercandelli vuole più che mai questa vittoria, dopo le prestazioni grigie degli ultimi due round, ma dietro viene inseguito da un Corsi che non vuole sfigurare nella sua gara di casa, combattendo a pochi centrimetri dalla Pirelli posteriore della moto del team Rosso e Nero.

Utimo giro: dopo diversi sorpassi, si vede spuntare sugli schermi una moto doppiata, si sposta poco prima del "Tornantino", ovvero l'ultimo vero punto di sorpasso della pista; Mercandelli lo sa, cerca di chiudere la porta a Corsi che arriva come un fulmine, preparando il sorpasso qualche metro prima e sapendo che dovrà osare se vorrà vincere. Corsi azzarda il sorpasso, è troppo vicino a Mercandelli, si toccano, vanno entrambi verso il cordolo esterno. Mercandelli esce di pista e cade sull'erba, Corsi rimane in pista, Pusceddu anche lui incappa in una staccata al limite e va un pò lungo ma rimane in pista, quindi non ha la spinta necessaria per approfittare dell'opportunità regalata da Corsi che, nel frattempo, riesce a mettersi in prima posizione e a tagliare il traguardo come vincitore.

Tutti con il fiato sospeso: la Direzione Gara sta analizzando il sorpasso, viene reputato "pericoloso" e Simone Corsi viene penalizzato: perde la gara, arriva terzo a favore di Emanuele Pusceddu che vince, finalmente. Vittoria arrivata dopo quella sfuggita per qualche metro al Mugello (la bandiera rossa all'ultmo giro l'ha costreto a trattenere la gioia della prima posizione). Terzo posto per Luca Ottaviani che è riuscito a salire sul podio, dopo aver mantenuto la leadership del gruppo dei primi inseguitori.

Ai microfoni del CIV, Simone Corsi rammaricato dalla decisione della Direzione Gara, ha dichiarato: "questo sport sta diventando per fighette!", riferendosi probabilmente anche ai vari episodi in MotoGP e WSBK. Sicuramente i contatti di gara regalano spettacolo, fanno parte di questo sport, la Direzione Gara ha il compito di decidere e di far prevalere la sicurezza in pista. Roberto Mercandelli è quello che oggi si è trovato per terra, seduto sul suo casco a smaltire la rabbia di questo ennesimo podio sfuggito. Complimenti a Pusceddu e Ottaviani: domani sarà una gara da non perdere

Classifica Generale: 1° Marco Bussolotti () 74 punti; 2° Simone Corsi () 71 punti; 3° Emanuele Pusceddu (J. Angel Team) 61 punti.

Supersport 300

Gara 1 - La Supersport 300 ha in griglia due protagonisti del Mondiale e, dopo gli ottimi risultati ottenuti da Ieraci nella gara di Misano, vuole ripetersi qui all'italiano nel "Pietro Taruffi" di Vallelunga.

Partenza in gruppo che vede i soliti due: Matteo Vannucci e Bruno Ieraci prendono il comando con Coppola, Martelli e Nunez Roldan che inseguono

Si formano tre gruppi e, giro dopo giro, i quattro leader prendono circa 6 secondi di vantaggio da Cazzaniga, Sarchi e Santos; viviamo tanti sorpassi nei due gruppi e tutto è molto incerto: Vannucci deve recuperare punti a Ieraci, quindi vuole dettare il ritmo.

In questa fase di gara capita quello che il team AG Motorsport non voleva vedere: Vannucci ha un problema tecnico alla moto, è costretto a fermarsi e perdere punti importantissimi per lui in ottica campionato. Ne approfitta Ieraci che si mette al comando, seguono Coppola e uno sfortunato Martelli deve dire addio alla sua gara per colpa di una caduta senza conseguenze.

Cazzaniga, dalle retrovie, riesce ad arrivare nel gruppo di testa, e lotta come un leone per il podio. Ieraci coreaceo resiste a Nunez Roldan fino all'ultima curva, vince e guadagna punti pesantissimi per la generale, secondo Nunez Roldan e terzo dopo una bellissima gara Emanuele Cazzaniga.

Classifica Generale: 1° Bruno Ieraci (Prodina Racing) 111 punti; 2° Oscar Nunez Roldan (Guerrieri Racing Team) 74 punti; 3° Matteo Vannucci (AG Motorsport) 65 punti.