SBK. Guintoli chiude con il miglior tempo le prove del venerdì a Sepang

SBK. Guintoli chiude con il miglior tempo le prove del venerdì a Sepang
Carlo Baldi
Il francese dell’Aprilia strappa la prima posizione a Melandri per soli 71 millesimi. Ancora terzo Elias davanti a Giugliano e Sykes. Camier primo dei piloti EVO | C. Baldi, Sepang
6 giugno 2014

Punti chiave

 
Con un colpo di reni Guintoli sfrutta la gomma nuova e nel finale supera per 71 millesimi il suo compagno di squadra Melandri, che invece ha preferito continuare ad utilizzare le gomme usurate e non si è migliorato, scendendo al secondo posto. Il pilota di Ravenna non si è lasciato certamente andare a proclami ottimistici, ma di fatto la sua Aprilia qui sta funzionando bene ed il suo secondo posto lo sta a testimoniare, così come il fatto che vi siano tre Aprilia nei primi tre posti. Nemmeno Elias si è migliorato nel pomeriggio, ma ha dichiarato di essere soddisfatto del lavoro fatto nei due turni odierni. Sale in quarta posizione Davide Giugliano che si migliora di sette decimi e supera il campione del mondo Sykes, che è sembrato però più impegnato a sistemare la sua Kawasaki sulla lunga distanza che non sul giro secco.

Gran balzo in avanti di Laverty, che ha evidentemente resettato il cervello passando dalla modalità GP a quella Superbike ed ha fatto meglio di un secondo e mezzo rispetto a questa mattina, terminando il turno al sesto posto. Quasi mezzo secondo in meno rispetto alla prima sessione non è bastato a Davies per mantenere la sesta piazza, ma è comunque settimo davanti a Rea e a Baz, entrambi scesi sotto il muro del 2’05. Ha girato sul 2’06 basso Lowes, che è decimo e precede Haslam e Camier, primo dei piloti EVO, ma braccato da vicino da Salom, che cede solo 69 millesimi all’inglese della BMW. Corti è quindicesimo davanti a ben sei EVO, quelle di Iddon, Canepa, Morais, Badovini, Andreozzi, Foret e Guarnoni.

Anche questo secondo turno ha confermato una supremazia da parte delle RSV4, ma ha anche mostrato che gli avversari di Guintoli, Melandri ed Elias non stanno certo a guardare e si stanno avvicinando a grandi passi ai piloti della casa di Noale ed in particolare saranno da tenere d’occhio Giugliano e Sykes che appaiono come i loro avversari più temibili. Laverty ha portato a termine un ottimo giro, ma per ora non pare avere un gran passo, così come Davies, Rea e Baz.

Per quanto riguarda i piloti EVO, lotta serrata tra Camier, Salom e Iddon. Leggermente più indietro, ma in rimonta Canepa e Badovini. Andreozzi non si è migliorato, ma ha lavorato con la sua squadra per poter puntare domani alla Superpole uno, così come il suo compagno di squadra Lanusse.

Domani mattina alle 3,45 ora italiana, si disputerà il terzo ed ultimo turno di prove cronometrate che stabilirà quali piloti parteciperanno alla Superpole uno e quali alla Superpole due. Le Aprilia resisteranno all’attacco di Ducati e Kawasaki?

 
Leggi la classifica del secondo turno di prove.

Leggi la classifica combinata
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