I risultati delle prove ufficiali di Portimao

Carlo Baldi
Un mese dopo il primo round di Phillip Island, le moto scendono in pista a Portimao. Il miglior tempo è di Haslam, seguito da Fabrizio e Checa
26 marzo 2010

Punti chiave


Secondo round - Portimao (Portogallo)


Tanto sole, ma anche molto vento oggi a Portimao
per la prima giornata di prove del mondiale Superbike.  I piloti sono scesi in pista alle 13,45 (ora italiana) per il primo turno di prove libere che ha visto primeggiare James Toseland. Il pilota inglese nelle battute finali è riuscito a sopravanzare il solito Haslam per poco più di un decimo di secondo. Un ritrovato Max Neukirchner ha concluso al terzo posto, facendo per la prima volta meglio del compagno di squadra Rea, solo settimo e autore di una innocua scivolata.
Buon quarto posto per Biaggi mentre Smrz, quinto, è stato il primo dei Ducatisti, con Haga, Fabrizio, Checa e Byrne impegnati a mettere a punto le rispettive 1098R. Si è rivisto in azione Xaus, che ha fatto segnare il sedicesimo tempo a tre decimi circa dal compagno di squadra Corser. Come spesso accade nel mondiale Superbike ben quindici piloti sono stati racchiusi in meno di un secondo.

Nelle prove ufficiali del pomeriggio Haslam si conferma l’uomo da battere facendo registrare il miglior tempo delle qualifiche. Conferme anche per Fabrizio e Checa rispettivamente secondo e terzo. Lo spagnolo deve ancora migliorare nel terzo settore, ma gira su ottimi ritmi. Inizia a fare sul serio anche Max Biaggi che ottiene un promettente quarto posto. Confermando le prove del mattino i due piloti Yamaha Toseland e Crutchlow dimostrano di aver migliorato molto le loro R1 rispetto alle gare australiane. Byrne è settimo, ma dimostra di aver smaltito i sintomi della caduta di Phillip Island. Smrz si mantiene nei primi posti, mentre deludono Haga e Rea, così come Neukirchner che questa mattina aveva invece dato segni di ripresa.

I tempi delle qualifiche di Portimao.


1 91 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 1'43.476
2 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1'43.508
3 7 Checa C. (ESP) Ducati 1098R 1'43.645
4 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 1000 F. 1'43.688
5 52 Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1 1'43.735
6 35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 1'43.769
7 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1'43.881
8 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'43.932
9 2 Camier L. (GBR) Aprilia RSV4 1000 F. 1'44.041
10 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'44.042
11 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'44.098
12 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'44.203
13 76 Neukirchner M. (GER) Honda CBR1000RR 1'44.272
14 50 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 1'44.423
15 66 Sykes T. (GBR) Kawasaki ZX 10R 1'44.559
16 57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 1'44.851
17 88 Pitt A. (AUS) BMW S1000 RR 1'44.852
18 99 Scassa L. (ITA) Ducati 1098R 1'45.368
19 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1'45.406
20 49 Tamada M. (JPN) BMW S1000 RR 1'45.522
21 32 Morais S. (RSA) Honda CBR1000RR 1'45.933
22 15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1'46.096
23 95 Hayden R. (USA) Kawasaki ZX 10R 1'46.657
24 31 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 1'47.805