Zam a tutto gas. Stile di guida: perché è così difficile cambiare moto [PODCAST]

Zam a tutto gas. Stile di guida: perché è così difficile cambiare moto [PODCAST]
Giovanni Zamagni
Chi ha cambiato moto negli ultimi anni è o è stato in grande difficoltà
20 marzo 2022

Oggi parliamo di stile di guida nella MotoGP:  io sono lo Zam, questo è il 59esimo episodio di #atuttogas, il podcast domenicale di Moto.it. Al di là di quello che è successo a Mandalika nel GP d’Indonesia, secondo appuntamento stagionale, c’è un fattore che emerge sempre più chiaramente: la grande fatica che fanno i piloti quando passano da una Casa all’altra, in particolare quando dal motore quattro in linea si va a un 4V o viceversa. Gli esempi negli ultimi anni sono tanti: Jorge Lorenzo dalla Yamaha alla Ducati prima e poi alla Honda; Andrea Iannone dalla Ducati alla Suzuki e poi all’Aprilia; Johann Zarco dalla Yamaha alla KTM; Andrea Dovizioso dalla Ducati alla Yamaha; Maverick Vinales dalla Yamaha all’Aprilia. Ma anche chi è passato a un’altra Casa con la stessa configurazione di motore ha faticato, come per esempio Pol Espargaro, che solo dopo un anno comincia a capirci qualcosa della Honda. E colpisce come un campionissimo come Marc Marquez, al di là dei limiti fisici, sia più in difficoltà del previsto ad adattarsi alla stessa Honda, ma rivoluzionata nel bilanciamento dei pesi. A Mandalika, due dichiarazioni hanno reso ancora più evidente questa difficoltà. “Adattarmi all’Aprilia per me è come dover imparare nuovamente a camminare” sono le parole di Vinales. Mentre Dovizioso ha specificato come seguendo Morbidelli si sia reso conto ancora di più come la Yamaha richieda “una guida particolare”, per dirla con le sue parole. Perché è così complicato? Solo una persona ci può aiutare a capire, il nostro ingegnere Giulio Bernardelle.

 

#atuttogas torna domenica prossima: un’altra puntata tutta da ascoltare, anche sulle principali piattaforme podcast.