Spunti, considerazioni, domande dopo le qualifiche del GP d'Austria 2017

Spunti, considerazioni, domande dopo le qualifiche del GP d'Austria 2017
Giovanni Zamagni
Quali potrebbero essere le chiavi del GP? Quali sono state le tre fasi delle qualifiche? Qual è il pronostico di Zam?
12 agosto 2017

Spunti, considerazioni, domande dopo le qualifiche del GP d’Austria

 

Ideal time delle QP.

L’ideal time (IT) è la somma dei migliori tempi realizzati da un pilota in ciascuno dei quattro settori in cui viene suddivisa la pista (tra parentesi il tempo reale ottenuto, BT).

Marquez 1’23”074 (1’23”235); Dovizioso 1’23”346 (1’23”379); Lorenzo 1’23”475 (1’23”621); Vinales 1’23”601 (1’23”754); Zarco 1’23”737 (1’23”879); Petrucci 1’23”780 (1’23”780); Rossi 1’23”801 (1’23”982); Crutchlow 1’23”952 (1’24”024); Pedrosa 1’23”980 (1’23”985); Abraham 1’24”077 (1’24”220); Iannone 1’24”119 (1’24”185); Baz 1’24”356 (1’24”483).

Considerazioni: Solo per un pilota – Petrucci – l’IT coincide con il BT. Questo significa che nonostante la pista sia corta, con appena 10 curve e, apparentemente semplice, è facilissimo commettere un errore, finire leggermente lungo in una staccata. Da tenere in considerazione per la gara.

 

Quali potrebbero essere le chiavi del GP?

1) La gomma posteriore. Tutti i piloti indicano nella scelta della gomma posteriore la chiave del GP. Al momento, le tre opzioni – soffice, media e dura – sembrano funzionare bene: optare per quella giusta farà la differenza. Come già successo nel 2016;

2) La voglia di rivincita di Dovizioso. Nel 2016, Andrea venne battuto dal compagno di squadra, perché Iannone aveva fatto una migliore strategia. Uno smacco per il Dovi: la sua voglia di trionfare su questa pista potrebbe fare la differenza;

3) La partenza di Rossi. Valentino ha un ottimo passo, ma scatta solo dalla terza fila: i primi giri saranno fondamentali per l’esito della sua gara e, più in generale, del GP;

4) Lorenzo. Fino adesso, Lorenzo ha sempre patito alla distanza: la sua capacità o meno di essere costante fino alla bandiera a scacchi sarà una delle chiavi del GP

 

Velocità massima delle FP4 (tra parantesi la media delle cinque migliori velocità)

Barbera 313,7 km/h (312,4); Bautista 312,6 (311,7); P.Espargaro 312,3 (310,4), Pedrosa 312,0 (309,8); Abraham 311,8 (308,2); Marquez 311,2 (307,2); Dovizioso 309,7 (308,2); Vinales 309,7 (308,2); Kallio 309,3 (307,1); Zarco 308,3 (307,2); Rins 308,3 (306,4); Rossi 307,4 (305,3). Molto indietro Lorenzo 306,3 (305,3) e soprattutto Petrucci 303,7 (301,2), nonostante questa mattina abbia montato un motore nuovo. Un’altra stranezza: la nuova carenatura ha fatto guadagnare velocità massima alla Yamaha, non perdere: ieri Vinales era stato cronometrato a 302,8 km/h (301,4), Rossi 300,0 (298,2).

 

Il passo gara nelle FP4 dei principali protagonisti (secondo l’ordine di classifica).

Marquez: 1’28”326, 1’25”700, 1’24”782, 1’24”550, 1’24”511, 1’24”398, 1’28”757, 1’25”736, 1’24”747, 1’24”504. Box. 1’31”412, 1’24”715, 1’55”287, 1’24”644, 1’24”180, 1’25”116.

Vinales: 1’33”998, 1’25”543, 1’25”097, 1’24”852, 1’31”440, 1’24”665, 1’24”347. Box. 1’24”933, 1’24”960, 1’28”435, 1’25”218, 1’25”846, 1’25”365, 1’31”718, 1’25”510, 1’25”505.

Pedrosa: 1’27”712, 1’25”674, 1’24”999, 1’24”400, 1’24”543, 1’24”929, 1’25”148, 1’24”942, 1’25”269, 1’24”757. Box. 1’25”841, 1’25”857, 1’25”555, 1’25”561, 1’25”712.

Dovizioso: 1’27”987, 1’27”660, 1’25”666, 1’28”066, 1’26”194, 1’24”607. Box. 1’26”089, 1’25”333, 1’26”550, 1’25”263, 1’25”808, 1’29”292.

Rossi: 1’26”178, 1’25”295, 1’25”051, 1’25”060, 1’28”287, 1’24”984, 1’24”682, 1’24”693. Box. 1’26”172, 1’25”249, 1’24”742, 1’24”843, 1’24”644, 1’24”718, 1’24”693, 1’24”982..

Lorenzo: 1’28”135, 1’25”278, 1’25”934, 1’25”148, 1’24”839, 1’24”971. Box. 1’25”059, 1’25”081. Box.

 

Tre frasi delle qualifiche

3) Iannone: «Marquez va forte, ma secondo me la Ducati è più competitiva. L’anno scorso io feci il primato della pista all’ultimo giro: questo dice tutto»;

2) Lorenzo: «E’ tanto tempo che ho smesso di rischiare il tutto per tutto: proverò a vincere, ma sempre stando ben attento al mio limite»;

1) Rossi: «Ho dimostrato di essere un ottimo collaudatore: se la Yamaha mi sta a sentire è meglio, riusciamo a mettere a posto la moto».

 

IL PRONOSTICO DI ZAM

1. Dovizioso 2. Marquez 3. Rossi