Nico Cereghini: “Bastianini, Gresini, da batticuore”

Nico Cereghini: “Bastianini, Gresini, da batticuore”
Nico Cereghini
  • di Nico Cereghini
Vedere Enea subito protagonista in MotoGP scalda il cuore. Fausto ci ha lasciato un anno fa, Nadia porta avanti la squadra con grande coraggio e con i due figli maschi. Sono sicuro che l’affetto di tutti noi può spingere Bastianini ancora più in alto
  • Nico Cereghini
  • di Nico Cereghini
7 febbraio 2022

Ciao a tutti! Che bello vedere il nome di Fausto Gresini, team Gresini Racing MotoGP, davanti a tutti nella prima graduatoria del 2022. E’ giusto premettere: “calma, sono solo i primi test, non montiamoci la testa e soprattutto non mettiamo sulle spalle del pilota troppa responsabilità”. Ma Enea Bastianini è un ragazzo equilibrato e intelligente; e credo proprio che sappia distinguere chi si esalta e si illude, e parla a vanvera, da chi dà il giusto valore alle cose.

E qui i valori sono tanti. C’è prima di tutto un pilota che a 25 anni ha già otto stagioni di esperienza alle spalle, con tre vittorie in Moto3, tre vittorie e il titolo mondiale in Moto2, due podi nella prima e convincente stagione in MotoGP. Un giovane solido, che si è fatto apprezzare per la velocità, l’impegno, la correttezza. Un figlio della Romagna e romagnolo doc dal sorriso aperto, pane e motori fin da piccolino, mai sopra le righe anche nelle dichiarazioni.

Fausto ci ha lasciato il 23 febbraio 2021, meno di un anno fa, quando i sessant’anni li aveva compiuti da un mese e lottava contro il covid da due; era stato ricoverato il 27 dicembre, prima all’ospedale di Imola, poi al Maggiore di Bologna in terapia intensiva. Giorni difficilissimi. E l’altalena continua tra speranza e preoccupazione si è purtroppo drammaticamente interrotta in poche ore.

Così, da un’ora all’altra si è spenta una vita intensa: una bellissima carriera con due titoli mondiali e poi la creazione di una squadra privata, impegnata in tutte le classi, con cinque titoli mondiali conquistati e 61 vittorie, con piloti come Barros, Elias, Capirossi, Melandri, Gibernau, i compianti Kato e Simoncelli. Un vero patrimonio italiano, che da un momento all’altro si è trovato in una posizione ad alto rischio e la famiglia Gresini ha saputo preservare con coraggio. Grazie alla moglie, Nadia Padovani con il suo entusiasmo, ai figli Lorenzo e Luca che hanno un ruolo nella squadra, poi Alice e Agnese, e ancora Michele Masini team manager e Carlo Merlini direttore commerciale e marketing…

Mi piace citarli per nome, anzi vorrei avere lo spazio per elencare anche i nomi di tutti i ragazzi del team di Faenza. Proprio tutti. Perché oggi comincia una nuova stagione, e se il Team Gresini Racing sarà tra gli assoluti protagonisti della MotoGP con Enea Bastianini e la stagione sarà positiva anche per Diggia, ebbene saremo strafelici per i due piloti, che se lo meritano. Ma ancora più felici anche per la loro grande squadra, da Nadia all’ultimo arrivato, in nome di Fausto.